Al funerale c’era troppa gente chiamata in chiesa per la messa funebre e il parroco è stato redarguito e multato dai carabinieri che hanno fatto irruzione durante l’omelia. E’ successo a Soncino Cremona nella chiesa della frazione Gallignano dove sono state ‘sorprese’ 13 persone. Oltre al parroco che stava celebrando la messa anche un diacono un organista e tre chierichetti. Stupore e rabbia da parte del religioso all’irruzione dei carabinieri a cui il prete ha rimarcato che le persone tra i banchi erano ben distanziati con tanto di mascherina e guanti com’e’ giusto che sia . Giustificazione che non ha convinto i militari che hanno contestato al religioso una violazione del DPCM in materia di emergenza sanitaria stilando un verbale da 280 euro. Don Lino Viola non ha voluto sentire ragioni e ha annunciato che chiederà la grazia al prefetto. In una chiesa di 350 metri quadrati c’erano 13 persone – ha detto il parroco -. Scriverò al prefetto perchè le modalità usate dai carabinieri sono inaccettabili.