“Biblioteca casa di quartiere”. On. Rosalba De Giorgi: ” assegnazione anche ad una biblioteca tarantina dei finanziamenti previsti dal progetto ministeriale”

“C’è anche la biblioteca tarantina “Acclavio Kids” fra le beneficiarie dei finanziamenti previsti dal MiBAC nell’ambito di progetti culturali finalizzati alla rigenerazione urbana.”
A darne notizia è l’on. Rosalba De Giorgi (MoVimento 5 Stelle) una volta divenuta ufficiale la graduatoria relativa all’avviso pubblico “Biblioteca casa di quartiere”, progetto rientrante nel Piano “Cultura Futuro Urbano” messo a punto dallo stesso MiBAC all’inizio di quest’anno dall’allora ministro Bonisoli.
“L’obiettivo del progetto – aggiunge la deputata – è quello di diversificare ed incrementare l’offerta culturale allo scopo di favorire e di elevare la qualità della vita di chi vive in quartieri prioritari e complessi di città metropolitane e dei capoluoghi di provincia di tutta Italia.”
“Va detto che grazie al Piano “Cultura Futuro Urbano” la Puglia otterrà risorse pari a 235.376 euro (alla biblioteca tarantina Acclavio Kids sono destinati 64.800 euro). Un buon aiuto per raggiungere le finalità del progetto. Del resto, in un periodo storico come questo è sempre più pressante l’esigenza di realizzare opportunità per il miglioramento sociale ed economico di questi quartieri anche tramite la creazione di imprese culturali e creative che fanno dell’innovazione il loro punto di forza. Uno scopo che può essere perseguito creando dinamiche collaborative tra tutti gli attori del progetto, in particolare fra cittadini, istituzioni pubbliche, soggetti privati locali ed artisti.”
“In tal modo – conclude la parlamentare tarantina – il progetto “Biblioteca casa di quartiere” potrà essere in grado di stimolare l’esercizio del diritto di agire e partecipare degli abitanti di quartieri prioritari e complessi. Abitanti che saranno favoriti anche dalla possibilità di poter usufruire delle biblioteche in nuove fasce orarie e in giorni festivi. Il tutto per fa sì che questi luoghi di incontro, di lettura, di informazione e di cultura possano divenire insostituibili punti di riferimento.”