Si é conclusa la fase di elaborazione delle analisi del sistema paesaggistico ed ambientale di adeguamento del PRG al PPTR, necessarie alla stesura finale del Documento Programmatico Preliminare. Ciò rappresenta il primo fondamentale passo lungo il cammino che porterà la città di Taranto al nuovo Piano Urbanistico Generale. Si tratta dei quadri conoscitivi del dpp sulla struttura ecosistemica ambientale redatti dal Dott. Agr. Vittorino Palmisano, sulla struttura idrogeomorfologica redatti dai Dott. Geol. Prof. Alessandro. Reina e Dott. Ssa Rita Amati, sulla struttura antropica e storico-culturale redatti dalla Dott. SDA Archeologa Antonietta Dell Aglio ed in ultimo sulla struttura urbanistica a cura del prof. Karrer.
“Gli incontri pubblici – commenta l’assessore Occhinegro – avvieranno le attività del nuovo Urban Center Taranto, approvato nell’ultimo Consiglio Comunale, innaugurando una nuova stagione di progettazione partecipata e condivisa. Gli elaborati delle analisi saranno pubblicati sul sito web della Direzione Urbanistica sotto la voce DPP. Questa preventiva fase di condivisione, non prescritta da alcuna norma ma fortemente voluta dall’amministrazione Melucci si aggiunge a quelle previste dalla l. R. 20/2001 e dal Drag, e consentirà di aprire il dibattito con la città sul suo futuro sviluppo Urbanistico.”
Il primo incontro si terrà il 25 ottobre dalle ore 17.00 sull adeguamento al Pptr del sistema botanico vegetazionale; il secondo incontro si terrà il giorno 30 ottobre dalle 17.00 sull’ adeguamento al PPTR della struttura idrogeomorfologica, il terzo incontro, il 6 novembre, verterà sull’adeguamento al PPTR della struttura antropica e storico culturale. L’ultimo incontro, il 13 novembre alla presenza del prof. Karrer, analizzerà il bilancio Urbanistico e definirà le prime strategie frutto delle analisi svolte.
“Questo processo – interviene il sindaco Melucci – fornisce una prima risposta concreta alle numerose richieste di rinnovare la pianificazione urbanistica comunale pervenute in questi anni da tutti gli attori della società civile, come ad esempio Taranto Opera Prima”.