La discussione di oggi al Tavolo Ilva “se
pure conferma la disponibilità al dialogo e al confronto di tutte le
parti non cela i punti su cui le stesse dovranno essere capaci di
giungere ad un accordo che tenga ferme e onori le premesse condivise
originariamente e per me inderogabili: tutela del lavoro e dei
lavoratori, tutela dell’ambiente, tutela della salute, rilancio della
siderurgia italiana. Sono queste, ritengo a maggior ragione oggi,
senza velare gli occhi dinanzi ai toni accesi che hanno a volte
segnato il confronto, le priorità indiscutibili da cui dobbiamo essere
capaci di non derogare, affrontando e sviscerando ogni aspetto come
stiamo facendo, punto per punto e approfonditamente”. Ad affermarlo è
il viceministro dello Sviluppo economico, Teresa Bellanova al termine
del tavolo sull’Ilva al ministero di via Molise.
“Rischiano di essere per questo fuorvianti dichiarazioni che sembrano
tirare già fin d’ora le somme su quello che si definirà negli incontri
successivi del 23 e 24 aprile, e su cui si misurerà la qualità di
tutte le parti coinvolte”, sottolinea Bellanova.
“Una trattativa, a maggior ragione questa, è sempre un momento
delicatissimo, ed è bene che le somme vengano tirate solo quando si è
conclusa”, conclude il viceministro.
FONTE: AdnKronos