È incomprensibile e al contempo grave la decisione della UNPLI Puglia di sospendere i vertici della Proloco di Pulsano dal coordinamento regionale indicando come causa fatti generici senza alcun riferimento oggettivo verificabile da parte di tutti. La decisione sembrerebbe più una sorta di resa dei conti tutta interna che potrebbe avere come scopo quello di offuscare il lavoro egregio svolto in questi anni dal Presidente della Proloco Francesco Vergallo e dai suoi soci. Segreti e Sapori, Polso Sano, le aperture al pubblico del Castello, il Museo della Civiltà Contadina sono solo alcuni esempi di quanto lavoro è stato fatto senza chiedere nulla in cambio. Emiliano D’Amato con apposita PEC il 26 marzo scorso, ha già comunicato agli organi competenti quanto siano incomprensibili le cause di tali decisioni chiedendo spiegazioni in merito. Di seguito il testo della lettera: Gentilissimo Presidente, ho avuto modo di apprendere che con Sua nota numero 20/2018 si è proceduto come UNPLI Puglia alla sospensione per 24 mesi della locale Pro Loco di Pulsano. Nella stessa si adducono come motivazioni che inducono a tale decisione una serie di NON MEGLIO PRECISATE “reiterate insinuazioni” e “lesioni” della immagine della UNPLI Puglia, da Lei rappresentata, da parte della locale Pro Loco e del suo Presidente. Con la presente vorrei sollecitare la UNPLI Puglia ad esplicitare formalmente tali accuse con delle prove e dei documenti ufficiali (articoli di giornali o altro) in quanto di fronte ad accuse così gravi e di fronte ad una applicazione così precisa e puntuale del Vs regolamento sarebbe opportuno circostanziare i fatti. La decisione da Lei presa, infatti, ha delle ricadute importanti sul nostro territorio poiché la Pro Loco Pulsano ha rappresentato negli ultimi anni un punto di riferimento importante per questa comunità e per questo territorio. Iniziative come “Segreti e Sapori”, “Polso Sano”, la gestione di sportelli informativi, visite guidate nei nostri monumenti locali sono solo alcuni importanti esempi di cosa la Pro Loco di Pulsano con spirito di abnegazione e sacrificio volontario ha prodotto per questo territorio. Va anche sottolineato un altro merito che ha avuto la Pro Loco Pulsano: la capacità di coordinare ed unire il lavoro di numerose altre associazioni territoriali cercando di proporre una immagine unica e quasi di “brand” delle bellezze e delle qualità del nostro territorio. E credo che questo rappresenti il merito più grande di questa gestione. In qualità di consigliere comunale quindi Le chiedo ufficialmente di dimostrare quanto da Lei espresso con documenti e fatti tangibili (e non vaghi come nella nota diramata) in modo da valutare noi tutti se, davvero, tale decisione merita di essere presa. In caso contrario invito l’Istituto che Lei rappresenta a rivedere quanto prima questa decisione nell’interesse di Pulsano e della nostra comunità. Dispiacerebbe dover rinunciare in futuro ad una rappresentanza autorevole della nostra Pro Loco locale in organismi importanti di natura provinciale e/o regionale a causa di una sospensione poco chiara. Mi sentivo il dovere come ex consigliere comunale della legislatura in scadenza di richiedere tali delucidazioni ed esprimere il mio punto di vista. Cordialmente
Pulsano Bene Comune