Il fico d’India (Opuntia Ficus indica) è un frutto che cresce spontaneamente nel Mediterraneo.
Un frutto carico di proprietà, l’ennesimo esempio di come la nostra terra offra dei concentrati di benessere in modo naturale.
Il frutto varia di colore, dal giallo al rosso carico, mantenendo la forma tipica tondeggiante, leggermente allungata e protetta da una buccia con tante piccole spine.
Esistono tre varietà di fichi d’India che si distinguono facilmente dal colore della loro buccia: la sulfurea, dal colore giallo-arancione; la muscaredda, di colore bianco tendente al verde e la sanguigna, la più conosciuta dal colore rosso porpora.
Tutti ricchi di acqua, zuccheri, vitamine e sostanze minerali.
Piccola curiosità… Nonostante siano molto dolci, in realtà non contengono molti zuccheri, anzi, i fichi d’India aiutano ad assimilare zuccheri e grassi e diversi studi hanno rivelato l’utilità in caso di diabete (ovviamente consumati con moderazione).
Tra i sali minerali presenti, il potassio, il calcio e il fosforo… Ma il vero alleato per perdere peso è la fibra solubile.
Le fibre infatti, oltre ad assorbire zuccheri e grassi, mantengono il senso di sazietà.
Per chi teme invece i segni dell’invecchiamento dovuti all’età che avanza, mangiando fichi d’India fa il pieno di antiossidanti combattendo i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, inoltre favoriscono la diuresi e ciò porta ad una evidente riduzione del rischio di calcoli renali.
In caso di ritenzione idrica invece, svolgono un’azione anti cellulite e disintossicante.
Un’altra nota degna d’attenzione è il suo effetto lassativo se consumato in eccesso (quando sono molto maturi), al contrario, se acerbi si avrà un effetto astringente.
Tante quindi le proprietà benefiche di questo gustosissimo frutto.