Il Comune di Taranto ha intercettato un ennesimo finanziamento regionale di 1,5 milioni di euro per la realizzazione di diversi interventi relativi alla gestione delle acque pluviali, confermando la sua spiccata capacità nel “centrare” questi obiettivi: da quando l’amministrazione Melucci si è insediata, infatti, praticamente il 100% dei bandi cui ha partecipato ha avuto esito positivo.
Quest’ultimo intervento riguarderà tre quartieri: Isola Madre, Tamburi e Paolo VI. Nel primo sarà realizzato l’intero sistema di gestione delle acque pluviali, con la realizzazione di nuovi tronchi di fognatura bianca lungo il perimetro del quartiere, diviso in quattro bacini tributari. A Tamburi, invece, si procederà all’implementazione della rete di raccolta delle acque piovane già esistente, in particolare lungo via Orsini e via Galeso fino all’altezza di via Macchiavelli, e in tutta la zona intorno a via Della Croce, arrivando al confine con Mar Piccolo e Mar Grande. A Paolo VI, per concludere, si adeguerà un recapito finale.
In totale, l’intervento coprirà il fabbisogno di un bacino ampio più di 2,5 milioni di metri quadri, investendo rispettivamente 630.562,98 euro per l’Isola Madre, 377.240,69 per Tamburi e 86.969,23 per Paolo VI, cui aggiungere gli importi relativi alla sicurezza e quelli a disposizione dell’Amministrazione.
«Abbiamo dato mandato ai tecnici incaricati di rivedere parte della progettazione preesistente – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Motolese –, che purtroppo non era stata ammessa a finanziamento in un bando precedente. Questa volta, invece, ci siamo piazzati dodicesimi su 154 comuni partecipanti, ottenendo tutto l’importo richiesto. L’intervento consentirà di risolvere numerosi problemi relativi alla gestione delle acque meteoriche, che patiamo tutti nelle giornate con precipitazioni particolarmente abbondanti, proprio per l’inadeguatezza della rete esistente».