Giunge anche da IDEA, il partito fondato dal sen. Gaetano Quagliariello, la solidarietà alle amministrazioni locali e alle comunità interessate dalla complessa vicenda del depuratore consortile nel versante orientale della provincia di Taranto (Sava, Manduria, Avetrana). Il coordinatore provinciale avvocato Salvatore Fuggiano, unitamente al coordinatore cittadino di Manduria Francesco Elia, evidenziano infatti la latitanza della Regione Puglia su una questione così delicata che sta acuendo le problematiche ad essa connesse. A causa della sua sfrenata ambizione politica, il presidente Emiliano sta trascurando la sua e la nostra Regione , proponendo- nel caso specifico- soluzioni inadeguate e che, comunque, allungano i tempi a dismisura.
Ma non è più tempo di rinvii , vista l’improcrastinabile esigenza di dotare di un depuratore l’area interessata, preservando tuttavia in ogni modo l’area naturale di Urmo Belsito. E le acque reflue potrebbero essere utilizzate in campo agricolo per scopi irrigui. Ma un moderno sistema fognario non può essere negato alle comunità che ne sono sprovviste.
Peraltro i rappresentanti istituzionali regionali tarantini, tranne qualche lodevole eccezione, sembrano pervasi da un ingiustificabile torpore sulla materia. Urgono invece – concludono Fuggiano ed Elia – risposte chiare e capaci di soddisfare le legittime istanze dei cittadini: una battaglia di civiltà a cui la Regione Puglia non può sottrarsi, con inaccettabili atteggiamenti dilatori.