Quest’anno in Città Vecchia fa tombola la comunità. Sabato 23 dicembre, alle ore 16.00 nell’oratorio della chiesa di San Giuseppe parte il conto alla rovescia per l’arrivo del Natale con una tombolata di comunità organizzata dal parroco Don Emanuele Ferro in collaborazione con il Gabinetto Sindaco del Comune di Taranto. Sabato sera porte aperte dell’oratorio per la tombolata di comunità. Ambo, terna..ed ogni altro premio del gioco della tradizione natalizia sono stati messi a disposizione da sostenitori cittadini, partner dell’iniziativa. Particolarmente apprezzato il contributo assicurato da Mister Toys,PGS, Proshop Grottaglie, Panificio del sole, Lions Club San Cataldo, Lions Club Falanto, Prenatal, Kent, Erredy Volley, Isolani tarantini, l’associazione Simba, Vogatori Taras Virtus pallacanestro, Angelo Pignatelli Uomo, Caseificio Vito De Benedetto, Erboristeria Madre Natura e dai tanti che in queste ore si stanno aggiungendo.
Una tombolata è momento di gioco che può diventare un abbraccio di sostegno e di condivisione e può portare un sorriso nel cuore di chi è meno fortunato. “Il Natale- ha spiegato don Emanuele- è sempre solidale o non sarebbe il Natale di Gesù Cristo senza solidarietà, senza occuparsi dell’altro e di chi ha bisogno, perché è Lui che ci chiama all’accoglienza e alla scoperta del nuovo che è in arrivo.” Pertanto, in concomitanza alla tombolata di comunità e in occasione delle festività natalizie, don Emanuele e l’amministrazione comunale hanno promosso una iniziativa di beneficenza in favore di quella fascia di persone più fragili e di famiglie in difficoltà. L’iniziativa sarà realizzata con il contributo degli stessi sostenitori cittadini e dei soci della Coop Alleanza 3.0 che hanno partecipano alla gara di solidarietà mettendo a disposizione generi alimentari in favore delle persone più bisognose assistite dalla Caritas parrocchiale.
“Cogliamo l’occasione di questo momento di coralità e di interesse per i più poveri- continua il parroco- per promuovere in maniera parallela, una visione nuova della solidarietà in Città Vecchia, dove esiste un tessuto sociale da ricostruire, seppure molto differenziato nella domanda di aiuto e nel bisogno. La tombolata di comunità ripone l’attenzione alla Caritas parrocchiale che, come in tutte le altre parrocchie, ha bisogno di un contributo per sostenere le famiglie lungo tutto l’anno, rimpinguare le scorte e raccogliere quello che è necessario ma anche quello che può dare un sorriso come un giocattolo o un aiuto per far sport. Contestualmente prevede un momento di aggregazione importante, il gioco della tombola appunto, aperto a tutti i cittadini, naturalmente con la priorità ai bambini che è anche un’occasione per ricostruire il tessuto comunitario. Abbiamo constatato un’ampia e sentita partecipazione all’iniziativa. La comunità tarantina, molti commercianti e associazioni hanno contribuito all’iniziativa perché si tiene a cuore quest’angolo importante di Taranto. In questi anni abbiamo compreso che la cifra della rinascita parte proprio dalla riconciliazione con quello che è stato abbandonato per troppo tempo, ovvero la Città Vecchia che nasconde come un fuoco sotto la cenere l’identità di questa nostra realtà. L’appuntamento- ha concluso don Emanuele è per sabato 23 dicembre, alle ore 16 nell’oratorio di San Giuseppe che è un cuore pulsante dell’isola, struttura piccola ma molto frequentata dai ragazzini e dalle famiglie del quartiere”.