Una domenica positiva, per usare un eufemismo, quella vissuta dal candidato sindaco Rinaldo MELUCCI. In mattinata la conferenza stampa con gli amici Massimo Brandimarte, Francesco Cosa e Gionatan Scasciamacchia che hanno assicurato il loro impegno per MELUCCI.
Massimo Brandimarte ha parlato ai candidati e agli elettori delle due liste che lo hanno sostenuto. Oggi Taranto deve ritrovare il piacere di ricollegare tutte le parti della città soprattutto dal punto di vista umano. Un percorso che oggi Gionatan Scasciamacchia ha riqualificato puntando l’attenzione sulla parola “riconciliazione”.
Francesco Cosa invece ha chiesto finalmente nuove prospettive e senso di responsabilità da parte degli elettori che devono potersi esprimere domenica prossima su due modelli di città ma anche di lavoro.
Massimo Brandimarte ha assicurato che il suo impegno non finirà con questa fase elettorale e Rinaldo MELUCCI ha chiuso come lui citando Sartre: “Ciò che non è assolutamente possibile è non scegliere” e aggiungendo: “Sono onorato di raccogliere il loro appoggio. L’appoggio di persone dai modi gentili. ”
Nel pomeriggio, la conferenza stampa con Piero Bitetti che nella mattinata aveva sancito ufficialmente l’apparentamento.
“Abbiamo fatto le cose alla luce del sole con l’apparentamento”, dice Piero Bitetti.
Parlando ai giornalisti, MELUCCI: “Con Piero è stato facile dialogare, per questioni anagrafiche e culturali. Che Taranto sia un laboratorio per un progetto di apertura e di dialogo. Un nuovo modello, assolutamente innovativo, di centrosinistra.
Quello che non riescono a fare altrove, siamo riusciti a farlo nella nostra città”.
E poi all’unisono: “oggi dobbiamo con responsabilità lavorare con tutte le nostre forze affinché il nostro modello di città sia a disposizione dei giovani per restare in riva allo Ionio per realizzarsi e costruire il proprio futuro”.