Nell’ambito del XXXIV appuntamento del ciclo “Classici DiVersi” – serie di matinée promossi dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, con il patrocinio morale del Comune di Taranto e dell’Ufficio della Consigliera Provinciale di Parità, dedicati ad autori classici (e meno classici) che hanno dato forma e colore alla diversità – martedì 23 febbraio alle ore 11.30 presso la Sala Didattica della Biblioteca Comunale Pietro Acclavio, già Palazzo della Cultura, in Via Salinella #31 a Taranto, gli allievi del laboratorio di scrittura e drammatizzazione tenuto da Luigi Pignatelli omaggeranno il maestro Luca Ronconi, con letture drammatizzate tratte da alcune opere dirette dall’artista che ha rivoluzionato il teatro, mettendo in scena le relazioni invisibili.
La partecipazione all’incontro socio-culturale – che coinvolge alcuni studenti dell’I.C. XXV Luglio – Bettolo, dell’Istituto Musicale Giovanni Paisiello, del Liceo Archita, dell’I.P.S.S. Liside, l’I.P.S.T. Cabrini, il L.E.S. Vittorino Da Feltre, il Liceo Aristosseno di Taranto, l’I.T.I. Pacinotti, I.I.S. Principessa Maria Pia – è libera e gratuita. Si consiglia, però, la prenotazione al +39 388 874 6670.
L’attore e regista teatrale Luca Ronconi è morto nella serata di sabato 21 febbraio. L’8 marzo avrebbe compiuto 82 anni. Da qualche giorno era ricoverato al Policlinico di Milano per un virus influenzale. Ma da anni era sottoposto a dialisi. Dal Piccolo di Milano una nota: “Insieme alle persone a lui più vicine, il Piccolo concorderà e annuncerà i modi, per ricordarlo e onorarlo, più vicini alla sua natura, al suo pensiero, alla sua umanità, alla sua riservatezza”. Proprio in questi giorni, al Paolo Grassi, è di scena “Lehman Trilogy”, l’ultima regia firmata da Ronconi. E nel pomeriggio di domenica 22, malgrado la notizia della morte, gli attori hanno calcato ugualmente le tavole del palcoscenico per rendere onore al Maestro.
Ronconi era nato in Tunisia nel 1933. Si era diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma nel 1953. Il suo esordio come attore risale al film Tre quarti di luna di Luigi Squarzina, accanto a Vittorio Gassman. Come regista inizia a lavorare con la compagnia di Corrado Pani e Gianmaria Volontè nel 1963. Da lì inizia la lista dei suoi capolavori. Ricordiamo l’Orlando Furioso di Ariosto nella versione di Sanguineti nel 1969. Dall’89 al 94 è direttore allo Stabile di Torino, dal 1994 al 1998 è al Teatro di Roma. Infine nel 1999, dopo la morte di Giorgio Strehler, approda al Piccolo Teatro di Milano, accanto al direttore Sergio Escobar. Ed è proprio lui che commosso afferma: “Non voleva morire”.
Protagonisti dei precedenti incontri del ciclo “Classici DiVersi” sono stati Saffo, André Gide, Robert Musil, Edward Morgan Forster, Herman Melville, Oscar Wilde, Hans Christian Andersen, Roberto De Simone, Paul Verlaine, Arthur Rimbaud, Sandro Penna, Yukio Mishima, Christopher Marlowe, Virginia Woolf, Dante Alighieri, Alda Merini, Thomas Edward Lawrence, Jorge Luis Borges. Christopher Isherwood, Apuleio, Sandro Botticelli, Alan Turing, Shamseddin Mohammed Hafez, Sage Sohier, Jon Crispin, Pedro Lemebel, Geoge Gordon Byron, Valerio Bispuri, Umberto Saba, Simone Cristicchi, Ettore Majorana, Mads Nissen. Jean Genet..
L’iniziativa rientra nella programmazione della sesta edizione della kermesse Alla Mensa dei Sogni, rassegna di Arti Sceniche, Visive e Letterarie, la cui prima edizione si tenne nel 2010 presso Palazzo De Bellis nel centro storico di Taranto e vide tra i protagonisti l’attore Luigi Pignatelli, la scrittrice Irma Saracino e la fotografa Ilaria Longo. La nuova edizione, promossa dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, in collaborazione con le sezioni di Roma, di Crispiano e di Leporano e con il Cantiere Maggese, la Biblioteca Comunale Pietro Acclavio, la Cooperativa Carisma, la Comunità Terapeutica Il Delfino, la Cooperativa Senis Hospes, TarasTv, la ProLoco di Taranto e numerose altre associazioni, prevede una lunga serie di iniziative socio-culturali tra la capitale e la provincia di Taranto, al fine di riscoprire, valorizzare e conservare la memoria storica locale, educare le nuove generazioni (e non solo) alla bellezza, alla diversità, allo sviluppo sostenibile, scoprire e celebrare nuovi talenti, ricordando sempre di sensibilizzare giovani e meno giovani alla prevenzione e al contrasto a malattie sessualmente trasmissibili, a fenomeni di omo-transfobia, bullismo, violenza di genere.
Per visionare il calendario completo delle iniziative promosse dall’Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto nella provincia di Taranto ed oltre, consultare il sito www.hermesacademy.blogspot.it
Per entrare a far parte di questa realtà associativa, iscrizioni a corsi, proposte, contattare il numero +39 388 8746670 oppure l’indirizzo email luigi_pignatelli@hotmail.it
Attività del Centro di Ascolto LGBTIQ
L’appuntamento con i volontari dell’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus e gli attivisti di Arcigay Taranto è ogni martedì e giovedì mattina dalle 10.30 alle 14.30 presso la sala didattica della Biblioteca Pietro Acclavio (in via Salinella #31), già Palazzo della Cultura, che, con il Patrocinio Morale del Comune di Taranto e dell’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, dallo scorso fine giugno accoglie le attività di sportello del Centro di Ascolto LGBTIQ di Taranto e provincia.
Quest’ultimo, cellula operativa dell’Hermes Academy Onlus, offre da diversi anni gratuita consulenza legale, psicologica e arte-terapeutica a donne vittime di violenza, omosessuali, bisex e transessuali e alle loro famiglie; organizza workshop gratuiti di scrittura e drammatizzazione, una serie di happening legati alle arti visive e performative, incontri socio-culturali a tematica LGBTIQ, in cui è possibile ascoltare, raccontarsi, confrontarsi. Lo sportello offre uno spazio di ascolto qualificato a persone che ricercano un orientamento o un sostegno attraverso lo sviluppo e l’utilizzazione delle potenzialità insite nella persona stessa; il fine è quello di contribuire al perseguimento del benessere della persona attraverso l’attivazione di processi di empowerment.
L’help line +39 388 874 6670 è attiva 24 ore su 24.
L’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto ospita, presso i locali in via Oberdan #71, giovani ragazze e ragazzi in difficoltà, che, il più delle volte sono stati cacciati di casa perché omosessuali. L’8 marzo parte il Progetto IsolArcobaleno, promosso da associazioni, piccole e medie imprese e privati, che vede come base operativa il Cantiere Maggese, nel cuore del centro storioo di Taranto. Per saperne di più e per aderire al progetto IsolArcobaleno, contattare il numero +39 388 874 6670.
L’ascolto e la condivisione delle nostre diversità producono ricchezza, in ogni senso.