“L’improvvisa scomparsa del prof. Giuseppe Galasso lascia un vuoto incolmabile nella cultura italiana e nelle storiografia meridionalista. Il suo impegno politico e la sua passione civile, ne fanno un intellettuale di prim’ordine nel panorama della cultura italiana degli ultimi decenni. Nel suo impegno meridionalista ha combattuto la retorica dei luoghi comuni sul Mezzogiorno, mantenendo ferma la necessità di coniugare lo sviluppo del Sud con quello dell’intero Paese.
Erede di Croce, ma anche di Gramsci e di Gobetti, il suo approccio storiografico alla questione meridionale fu sempre caratterizzata dalla intransigenza con la quale egli contrastò quelle tendenze che trasformano la questione meridionale da terreno di ricerca e di verità storica in occasioni per celebrare inutili riti nostalgici.
Anche la Puglia deve molto a questo grande uomo. E perciò penso di interpretare i sentimenti dell’intero Consiglio regionale nel porgere le espressioni di cordoglio alla sua famiglia e al popolo napoletano”.