Si terrà, alle ore 10.30 di giovedì 12 giugno, nella prestigiosa location della Galleria Meridionale del Castello Aragonese di Taranto, il convegno storico “Il ruolo della Marina Sarda dal Risorgimento all’Unità d’Italia”.
L’evento, con ingresso libero e gratuito, è organizzato dalla Delegazione Interregionale delle Guardie d’Onore del Pantheon di Taranto, Brindisi, Potenza e Matera,
Dopo i saluti del Gen. B. Francesco Calò, presidente della Delegazione, si svilupperanno i lavori che, moderati dal Giornalista Walter Baldacconi, saranno aperti dall’introduzione dell’Avv. Ivan D’Addario.
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In seguito la Prof.ssa Vittoria Aicardi interverrà su “Vele sarde al vento. La Marina sarda dalle origini all’Unità d’Italia”, e poi il Prof. Roberto Allegro relazionerà su “La flotta sarda tra la prima e la Seconda Guerra d’Indipendenza. Relazioni con le flotte di alcuni stati preunitari”.
La Delegazione di Taranto, Brindisi, Potenza e Matera è una delle cinque dell’Istituto attive in Puglia e Basilicata, le altre sono a Bari, Lecce, Foggia e Barletta-AndriaTrani.
Le origini dell’Istituto risalgono ai tempi di Vittorio Emanuele II, il primo Re d’Italia sotto il cui regno fu concluso il processo di unificazione del nostro Paese, quando un gruppo di ufficiali fondò associazioni di veterani delle guerre d’indipendenza.
Alla morte del sovrano, nel gennaio del 1878, in segno di devozione e riconoscenza tali associazioni giurarono di prestare un servizio di guardia alla tomba del “Padre della Patria” presso il suo luogo di sepoltura al Pantheon di Roma. Tale servizio di guardia d’onore volontario, l’attuale denominazione dell’Istituto risale al 1932, si è poi esteso nel tempo alle sepolture degli altri regnanti di Italia.
Ricordiamo che il Pantheon sorge a Roma in Piazza della Rotonda, un imponente monumento formato da un cilindro che sostiene la più grande cupola mai costruita in muratura: il suo diametro, infatti, misura 43,3 metri.
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