Momenti di forte apprensione si sono vissuti oggi a Montemesola, dove un anziano di 91 anni è scomparso improvvisamente dalla sua abitazione, facendo perdere le proprie tracce. Era l’ora di pranzo quando i figli, non vedendolo rientrare, hanno lanciato l’allarme, temendo il peggio.
A mobilitarsi subito sono stati i Carabinieri della stazione di Montemesola, guidati dal comandante Francesco Muolo, che hanno dato il via a una battuta serrata nelle campagne della zona. Con loro, i volontari della Protezione Civile dell’associazione “Pinuccio Giacobelli” e anche privati cittadini, che non hanno esitato a unirsi alle ricerche, muovendosi con determinazione e senza perdere tempo.
Ore di ansia e speranza, mentre il territorio veniva perlustrato palmo a palmo. Poi, finalmente, poco dopo le 15, il sollievo: l’uomo è stato individuato in aperta campagna, seduto sotto un albero di ulivo, visibilmente disorientato ma cosciente. Una scena toccante, che ha messo fine a un incubo durato ore. I volontari della protezione civile, insieme ai militari, hanno poi provveduto a confortare l’uomo in attesa dei soccorsi.
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Giunti sul posto i soccorritori del 118, hanno trasportato l’anziano all’ospedale di Martina Franca per i controlli del caso. Fortunatamente, le sue condizioni di salute sono risultate buone. Solo un grande spavento, che si è trasformato in un abbraccio commosso tra padre e figli.
Determinante il lavoro dei Carabinieri e della Protezione Civile, che con professionalità, tempestività e spirito di servizio hanno permesso di ritrovare l’uomo e di riportarlo sano e salvo alla sua famiglia.
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