Il candidato sindaco della coalizione civica e moderata: «Non ci fermeremo lì: le fontane di Taranto torneranno a zampillare, a partire da quelladi piazza Ebalia, che ridiventerà un punto d’orgoglio»
«Tra le prime cose che faremo ci sarà il ripristino del Palazzo degli Uffici, che da troppi anni è diventato il simbolo della rassegnazione. Lo restituiremo alla città, alla cultura, alla comunità e segnerà il ripristino anche metaforico del decoro a Taranto».
Così Francesco Tacente, candidato sindaco della coalizione civica e moderata, interviene sul tema della qualità urbana e del rilancio dell’immagine della città e annuncia anche altri interventi simbolici e attesi da anni per una Taranto sostenibile: «E non ci fermeremo lì: le fontane di Taranto – sottolinea l’avvocato Tacente – torneranno a zampillare, a partire da quella di piazza Ebalia, che ridiventerà un punto d’orgoglio, non un monumento al degrado, perché il decoro non è un dettaglio, non è un lusso per città fortunate. Il decoro è rispetto di sé, è dignità pubblica, è la prima forma di cittadinanza. Taranto, troppo a lungo, è stata raccontata solo attraverso le sue ferite, quelle ferite che oggi a sinistra strumentalizzano pur di accaparrarsi consenso. Oggi è il momento di iniziare a cucire quelle ferite, a restituire bellezza e cura ai luoghi in cui viviamo ogni giorno e a relegare all’angolo quella sinistra che denigra, dileggia e sbeffeggia la nostra città per un pugno di voti».
Il candidato sindaco civico e moderato fa riferimento, dunque, a finanziamenti già disponibili e che saranno da investire: «Abbiamo a disposizione – annuncia l’avvocato Francesco Tacente – 154 milioni di euro: non possiamo più permetterci immobilismo, approssimazione o sprechi. È il momento di scegliere bene, spendere meglio e realizzare concretamente. Il nostro impegno sarà indirizzato verso obiettivi chiari e tangibili: più verde urbano,quartieri curati, scuole sicure, spazi pubblici per le famiglie e una Taranto sempre più pulita grazie a un forte rafforzamento della raccolta differenziata che farà risparmiare i cittadini sulla tassa dei rifiuti».
Tacente conclude auspicando il cambiamento che metterà in atto con la sua coalizione: «Taranto deve tornare a riconoscersi bella, viva e ordinata. Perché una città che si prende cura dei suoi spazi è una città che si prende cura della propria anima».