“Serve un cambio di passo deciso, il territorio merita rispetto”
L’incendio che si è verificato all’Altoforno 1 dell’ex Ilva non è solo un episodio grave in sé: è l’ennesima conferma di quanto la nostra città continui a vivere sotto il peso dell’incertezza, della paura e della precarietà, sia sul piano della sicurezza che su quello ambientale.
Non è più tollerabile che Taranto venga lasciata in balìa di impianti obsoleti, pericolosi e inquinanti. E chiediamo sia fatta subito chiarezza. Ogni incidente, ogni nube, ogni sirena che risuona è un colpo inferto alla salute dei cittadini, all’ambiente, e al futuro di un’intera generazione.
Serve un cambio di passo deciso. Serve una visione chiara. E noi ce l’abbiamo. La decarbonizzazione non è uno slogan, è l’unica strada percorribile, insieme alla valutazione dell’impatto sanitario.
È tempo di voltare pagina con coraggio: impianti moderni, sostenibili, sicuri e compatibili con la vita e la salute. Basta soluzioni tampone, basta promesse mancate. Il futuro di Taranto passa da un’industria che rispetti le persone e il territorio. Noi non accetteremo passi indietro. Noi non permetteremo che Taranto venga ancora sacrificata.
Pretenderemo rispetto. Pretenderemo verità. E costruiremo, insieme ai cittadini, una nuova visione per questa città.