Prevenzione e ambiente, un’opportunità per la pediatria

Le piedatre tarantine Maria Filomena Valentino e Dora La Nave, con il contributo di Luigi Greco, hanno organizzato nei giorni del 21 e 22 marzo all’hotel Delfino il congresso “Prevenzione ed Ambiente: un’opportunità per la pediatria”. Presidente del congresso è il segretario nazionale del sindacato Medici pediatri di famiglia Rinaldo Missaglia con Valerio Cecinati, direttore di Pediatria dell’ospedale Ss. Annunziata, insieme relatori e moderatori di caratura nazionale.

In un tempo in cui l’ambiente entra prepotentemente in gioco nel determinare lo stato di salute dei singoli individui e delle comunità sembra quanto mai doveroso proporre delle riflessioni circa la possibilità di prevenire le malattie e garantire quello che l’Oms definisce One Health.
Le modificazioni dell’ambiente in cui vivono adulti e bambini, con un’esposizione sempre più massiva e pervasiva a sostanze chimiche e fisiche in grado di interagire con i meccanismi recettoriali cellulari, deve porre come primo obiettivo delle cure la prevenzione. È un concetto che appare imprescindibile per prendersi cura della salute dei più piccoli in cui i meccanismi di difesa sono immaturi o insufficienti.
Il ruolo del pediatra, ma anche del ginecologo, del neonatologo e dell’igienista, diventa centrale ed imprescindibile perchè riguarda l’epoca della vita più esposta ai rischi di un ambiente malato e nessun territorio può ritenersi esente.
È necessario cambiare il paradigma delle competenze mediche per poter accettare questa sfida che ci permetta di garantire uno stato di salute che non può più essere confinato semplicemente alla cura dei sintomi di una malattia.