ADVERTISEMENT
  • Normativa fact-checking, deontologica, correzioni, proprietà e team editoriale
  • Contatti
  • Autoregolamentazione per pubblicità elettorale su Tarantini Time
No Result
View All Result
Tarantini Time Quotidiano
  • Home
  • Cronaca
  • Provincia
  • Puglia
  • Ambiente
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Redazionali
Tarantini Time Quotidiano
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Redazionali
No Result
View All Result
Tarantini Time Quotidiano
No Result
View All Result
ADVERTISEMENT
Home Ambiente
Discarica ex Vergine, tanti i no dai Comuni. Taranto? Non pervenuta

Foto pagina Facebook "Attiva Lizzano"

Discarica ex Vergine, tanti i no dai Comuni. Taranto? Non pervenuta

Nei prossimi giorni potrebbe decidersi il futuro dell'impianto che la Lutum chiede di riaprire. Diverse amministrazioni locali contrarie, mentre la città capoluogo è silente: eppure anche questa è una battaglia per un ambiente migliore

Marcello Di Noi by Marcello Di Noi
1 Dicembre 2024
in Ambiente
Reading Time: 2 mins read
A A
0

Il 4 dicembre prossimo scade il termine per Enti e Amministrazioni per presentare i pareri sulla richiesta di Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale – PAUR – finalizzato alla riapertura della discarica ex Vergine, oggi Lutum (quest’ultima impresa riconducibile alla CISA Massafra). A ricordarlo è l’associazione Attiva Lizzano, che negli anni si è distinta nella battaglia sulla chiusura di un impianto il quale ha creato molti problemi di naturale ambientale e di salute nelle comunità in cui si trova il sito. Ora c’è la possibilità che la discarica possa riaprire: lo chiede, da tempo, la Lutum che ha preso in carico il sito e che, a quanto sembra, sta per centrare l’obiettivo nonostante le proteste delle comunità locali.
Il sito si trova in contrada Palombara, isola amministrativa di Taranto, ma in effetti nei pressi di comuni come Monteparano, Lizzano, Fragagnano, Faggiano e Roccaforzata. La discarica, ricordiamolo, è chiusa e nel corso degli ultimi anni è stata al centro di proteste e battaglie legali. La Provincia di Taranto, come detto, ha dato il via al processo amministrativo per il PAUR, nonostante – a quanto sembra – i lavori di messa in sicurezza non siano stati completati. Come ricorda proprio Attiva Lizzano, di recente nel corso di una visita ispettiva dell’ARPA un paio di funzionari della stessa sono stati colti da malore, così come i cittadini residenti nelle vicinanze segnalano una puzza definita insopportabile. Insomma, ci si chiede: possibile che non si tenga di tutto ciò?
Fatto sta, tornando al 4 dicembre, solo alcuni comuni hanno inviato osservazioni: Carosino, Faggiano, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Roccaforzata, Sava, San Marzano (l’Unione dei Comuni di Montedoro), oltre che Leporano, Pulsano, Lizzano, Torricella, Maruggio, Fragagnano, Avetrana (l’Unione dei Comuni Terre del Mare e del Sole), nonché Grottaglie. Grande assente, almeno, sinora è proprio il Comune di Taranto, anche se alcuni consiglieri comunali hanno sollecitato l’amministrazione guidata da Melucci. C’è di più. Come segnala, sempre Attiva Lizzano, mancano i pareri di diversi enti (per esempio, Regione, Provincia e ARPA), mentre l’unico è quello della ASL SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica).
Si ha, dunque, la netta sensazione che sulla vicenda ci sia quantomeno del lassismo colpevole, se non proprio un totale disinteresse (voluto?). La conferenza dei servizi è fissata per il 10 dicembre: in quella data si deciderà il futuro della Lutum e con essa la… salute dei cittadini, diciamolo pure.
Perché, inutile girarci intorno, la discarica muove fior di quattrini, è un affare di diversi milioni di euro pronti a finire nelle casse della società. Per carità, nessuna preclusione all’impresa privata, ma c’è da chiedersi: perché mai questo territorio deve sempre pagare visto e considerato che da decenni è messo a durissima prova da grandi industrie, discariche a go go, termovalorizzatore e consumo del suolo perpetrato negli anni?
La difesa dell’ambiente passa anche da scelte difficili ma coraggiose. Il business dei pochi non può diventare una costante come lo è stata finora: possibile invertire la rotta una volta tanto? O si è ambientalisti solo e soltanto quando si parla di ex Ilva? Possibile, e finiamola qui, una volta tanto sentir parlare di comunità energetiche, forestazione e maggior cura del verde urbano, impianti a energia pulita sugli edifici pubblici, viabilità cittadine a basso impatto ambientale, più piste ciclabili e tutte quelle azioni che contribuiscono ad aumentare la qualità dell’aria che si respira? Già, forse siamo troppo sognatori…

Iscriviti al nostro Canale WhatsApp per restare aggiornato sui nostri contenuti, CLICCA QUI
Se invece vuoi essere informato di tutti gli eventi di Taranto e Provincia, iscriviti al CANALE EVENTI

ArticoliCorrelati

Legambiente su ex Ilva: “così non è decarbonizzazione, ma green washing”

Taranto, “zona di sacrificio umano”: presentato un esposto al Mediatore europeo contro l’inerzia della Commissione UE

Alla scoperta dei rapaci notturni e del Cammino materano dell’oasi WWF Monte Sant’Elia del Parco Terra delle Gravine

ADVERTISEMENT

Condividi:

  • Articolo
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
  • Fai clic per condividere su Threads (Si apre in una nuova finestra) Threads
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Scopri di più da Tarantini Time Quotidiano

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Iscriviti al nostro Canale WhatsApp per restare aggiornato sui nostri contenuti, CLICCA QUI
Se invece vuoi essere informato di tutti gli eventi di Taranto e Provincia, iscriviti al CANALE EVENTI

Previous Post

Caos in città, non ha il biglietto e prende l’autobus a testate

Next Post

Droga in casa, arrestato 24enne

Marcello Di Noi

Marcello Di Noi

E' stato a lungo collaboratore del 'Corriere del Giorno', storica testata giornalistica tarantina purtroppo non più in edicola, occupandosi di Sport e principalmente del Taranto calcio, oltre che di pallavolo, contemporaneamente scrivendo per 'La Gazzetta dello Sport'. Ha collaborato anche con emittenti televisive locali come 'Videolevante', 'AntennaTaranto6' e 'Blustar'. Ha poi diretto il mensile di cultura e spettacoli free press 'PiGreco', per poi dirigere il quotidiano 'TarantOggi'. Successivamente ha diretto la testata on line 'CorrierediTaranto'. Scrive per il blog lavocedellecheradi.it

ArticoliCorrelati

‘Ambiente svenduto’, parte domani il processo d’appello ex Ilva
Ambiente

Legambiente su ex Ilva: “così non è decarbonizzazione, ma green washing”

by Redazione
10 Giugno 2025
M5S, Ex Ilva: nuovo sequestro, vecchia soluzione
Ambiente

Taranto, “zona di sacrificio umano”: presentato un esposto al Mediatore europeo contro l’inerzia della Commissione UE

by Redazione
5 Giugno 2025
Alla scoperta dei rapaci notturni e del Cammino materano dell’oasi WWF Monte Sant’Elia del Parco Terra delle Gravine
Ambiente

Alla scoperta dei rapaci notturni e del Cammino materano dell’oasi WWF Monte Sant’Elia del Parco Terra delle Gravine

by Redazione
4 Giugno 2025
Taranto dice no all’impianto di fanghi contaminati: “Basta scempi, servono visioni green”
Ambiente

Taranto dice no all’impianto di fanghi contaminati: “Basta scempi, servono visioni green”

by Redazione
3 Giugno 2025
Domani a Lizzano evento ecologico al parco San Nicola
Ambiente

Domani a Lizzano evento ecologico al parco San Nicola

by Redazione
30 Maggio 2025
Next Post
Droga in casa, arrestato 24enne

Droga in casa, arrestato 24enne

Carcere, detenuto aggredisce 3 agenti di polizia penitenziaria

Continue estorsioni al proprietario di un appartamento, 29enne resta in carcere

3 dicembre Giornata delle persone con disabilità. Al MArTA visite multisensoriali

3 dicembre Giornata delle persone con disabilità. Al MArTA visite multisensoriali

Ultime notizie

  • Bitetti: “Bene il riavvio del tavolo del CIS, i cittadini chiedono risultati” 20 Giugno 2025
  • Aggredisce la compagna:  26enne nigeriano arrestato dalla Polizia di Stato 20 Giugno 2025
  • Ginosa, sorpreso a rubare in un deposito: 30enne arrestato dopo la fuga 20 Giugno 2025
  • Sanitaservice ASL Taranto, UIL FPL: “Bene le assunzioni, ma resta forte l’emergenza lavoro” 19 Giugno 2025
  • Cocaina nella leva del cambio e nella macchina da cucire: un arresto e una denuncia 19 Giugno 2025

Seguici

    The Instagram Access Token is expired, Go to the Customizer > JNews : Social, Like & View > Instagram Feed Setting, to refresh it.
Facebook Twitter Youtube Instagram Telegram TikTok

tarantini time

Quotidiano Indipendente
Testata giornalistica online registrata presso il Tribunale di Taranto n° 5 – Registro 2853 del 06/09/2017
redazione@tarantinitime.it

Tel: 099 221 20 74

Direttore Responsabile Elena Ricci
www.elenaricci.info
info@elenaricci.info

Elena Ricci

RSS Tarantini Time Quotidiano

  • Bitetti: “Bene il riavvio del tavolo del CIS, i cittadini chiedono risultati” 20 Giugno 2025 Redazione
  • Aggredisce la compagna:  26enne nigeriano arrestato dalla Polizia di Stato 20 Giugno 2025 Redazione
  • Ginosa, sorpreso a rubare in un deposito: 30enne arrestato dopo la fuga 20 Giugno 2025 Redazione

Archivio News

tarantini time

Per la tua pubblicità su questo sito o per servizi relativi alla comunicazione e uffici stampa contatta ERComunicazione
www.ercomnews.eu
ercomunicazione@ercomnews.eu

© 2014 - 2025 Quotidiano Online Tarantini Time - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • Normativa fact-checking, deontologica, correzioni, proprietà e team editoriale
  • Contatti
  • Autoregolamentazione per pubblicità elettorale su Tarantini Time

© 2014 - 2025 Quotidiano Online Tarantini Time - Tutti i diritti riservati

Questo sito web utilizza i cookie. Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi. Visita la nostra Privacy and Cookie Policy.

%d