“Proprio come temevamo, sette dei 33 migranti positivi al covid ospitati nell’Hotspot di Taranto, sono fuggiti violando le restrizioni e forzando il servizio di vigilanza” così annuncia Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “La situazione dei Centri di Accoglienza in tutto il Paese è drammatica, poiché nelle condizioni di sovraffollamento in cui si trovano è impossibile riuscire a far rispettare il distanziamento sociale e le norme anti contagio, anche nel caso in cui vi siano più soggetti positivi. È a rischio la salute dei poliziotti, dei migranti stessi e dei cittadini, poiché la fuga incontrollata di coloro che scappano dall’hotspot rappresenta un moltiplicatore incontrollato dei contagi nelle città. È paradossale il fatto che il governo, tanto cauto sulle riaperture delle attività, non faccia nulla per arginare la situazione drammatica che è sotto gli occhi di tutti e che espone l’Italia a un nuovo lockdown, dal momento che in Tunisia e in Libia i contagi e i decessi per covid stanno risalendo in maniera vertiginosa. È giunta l’ora di derubricare il finto buonismo, di porre un limite ai flussi migratori e di aumentare il numero degli operatori delle Forze dell’Ordine a presidio dei Centri di Accoglienza. Prima che sia troppo tardi” conclude.