“Per sbloccare i pagamenti dell’indotto Mittal, suggerisco a Michele Emiliano, considerati i suoi ottimi rapporti con l’ad Morselli, di abbandonare il ruolo di opinionista tv e di ritornare negli uffici dello stabilimento per ripetere il lavoro di verifiche contabili dello scorso novembre, che portò al saldo delle fatture mancanti”.
Lo dichiara il Consigliere regionale Francesca Franzoso, a seguito delle ultime vicende che hanno investito l’indotto siderurgico.
“Sei mesi fa Emiliano dichiarava di sentirsi ‘finalmente a casa’, nella conferenza stampa congiunta con l’ad Morselli e il sindaco Melucci. Ora, dato l’attuale stato di sofferenza dell’indotto, che avanza nuovamente quasi 50 milioni di euro, credo sia il caso di risentirsi ‘tra amici’ e comunicare agli imprenditori quando verranno effettuati i bonifici.
Emiliano ha il dovere di farlo, considerato che ha contribuito ampiamente al disastro attuale: prima simpatizzante della cordata perdente, con il suo’modellino a idrogeno’, ha dichiarato guerra ad Arcelor Mittal. Poi ha cambiato atteggiamento con l’arrivo della Morselli, proveniente proprio dalla cordata perdente, parlando di un cambio epocale di paradigma. Ma a pagare il prezzo dei desiderata del governatore non possono essere gli imprenditori e i lavoratori dell’indotto. Emiliano utilizzi i suoi ottimi rapporti con l’ad per risolvere questa surreale vicenda”.