“Il numero delle ore di cassa integrazione richieste a gennaio, soprattutto quella straordinaria, è aumentato, e la Puglia è tra le regioni che registrano un maggiore incremento. A soffrire di più, secondo i numeri diffusi dall’INPS, sono essenzialmente l’edilizia e appunto l’industria”. Il Coordinatore provinciale dell’Unione Sindacale di Base, Franco Rizzo, manifesta preoccupazione per un dato emblematico del periodo economico attuale. Rispetto all’anno precedente, per la Cigo l’aumento supera il 30% , per la Cigs è maggiore del 50%. “Un momento delicato dal punto di vista occupazionale, di fronte al quale ci aspettiamo scelte precise e mirate da parte del Governo, spesso non particolarmente attento sulle questioni che interessano in particolare il nostro territorio. Ci aspettiamo, per esempio, che alle parole del ministro dell’Economia seguano i fatti. Gualtieri assicura che verranno trovati i 2 miliardi di euro necessari per procedere al taglio delle tasse sul lavoro dipendente dal 2021. Rappresenterebbe certamente una boccata d’ossigeno per i lavoratori e le loro famiglie”.