L’assessore alla pubblica istruzione del comune di Pulsano, Marika Mandorino, in merito agli Scuolabus

In seguito ad alcune segnalazioni e comunicati distorti in merito al servizio scuolabus, ci teniamo ad informare la cittadinanza sulla situazione attuale e futura rispetto allo stesso.
Ogni anno l’assessorato alla pubblica istruzione del Comune invia alla Regione il proprio Piano di Diritto allo Studio; lo scorso anno, precisamente nel mese di novembre, tra le varie richieste, abbiamo voluto inserire anche l’acquisto di un nuovo scuolabus, in quanto lo stato di quello attuale richiede continua manutenzione ordinaria e straordinaria
La Regione con nota AOO-162/protD-I/4/M.I. del 22/08/2019-0004754, ci ha comunicato l’approvazione del detto Piano assegnando al nostro Comune la somma di euro 40000,00 per l’acquisto del veicolo in questione.Ovviamente si sono svolte più riunioni tra gli addetti ai lavori sull’argomento, ultima quella di qualche giorno fa tra la sottoscritta, il Sindaco, il Responsabile del settore economico-finanziario e la Responsabile del Settore Pubblica Istruzione, per decidere il da farsi, considerando che ovviamente le 40000 euro non sono sufficienti all’acquisto di un nuovo mezzo. Premesso che, questi fondi e dunque l’acquisto potrà essere effettuato entro il 31/12/2021 e che detto contributo è da utilizzare solo ed esclusivamente per lo scopo per il quale è stato finalizzato, senza alcuna deroga, si sta procedendo in questo periodo con un’indagine di mercato per quantificare la spesa restante.
In attesa di ciò si è comunque deciso di riparare lo scuolabus attualmente in possesso dell’Ente con fondi comunali che erano comunque già stati previsti nel bilancio di previsione 2019, con la consapevolezza che il servizio in oggetto è di fondamentale importanza per garantire il diritto allo studio per tutti e rientra tra gli obiettivi principali dell’assessorato.
Per cui tranquillizziamo la cittadinanza che il servizio partirà a breve, come ogni anno, e che come ogni anno non è mai iniziato in concomitanza dell’inizio della scuola per una questione di facilitazione dell’inserimento degli alunni e organizzativa da parte nostra. Il ritardo di quest’anno è dovuto proprio all’attesa della risposta da parte della regione, senza la quale non potevamo procedere ad una valutazione a 360 gradi.Si procederà poi entro il 2021 all’acquisto del nuovo mezzo, utilizzando quella cifra e cercando di trovare un modo per finanziare la spesa restante e si stanno già valutando le varie soluzioni, una tra le quali è quella di attivare a partire dal prossimo anno il 5×1000 finalizzato ai servizi sociali oppure attraverso un progetto di crowdfounding.
Per quanto riguarda invece il servizio in essere, che avviene tramite uno scuolabus con 39 posti a sedere, abilitato anche al trasporto di alunni in carrozzella e avendo un impiegato comunale con la mansione di autista, precisiamo che l’eventuale proposta di acquisto di un secondo scuolabus, non sarebbe fattibile non solo per la spesa in se relativa all’acquisto del mezzo, ma anche perchè l’intera spesa del servizio sarebbe raddoppiata in tutto, per cui si avrebbero due autisti, doppia spesa assicurativa, di bollo, si carburante, di manutenzione e così via.
Inoltre riteniamo che il servizio al momento risulti sufficiente per garantire tutte le esigenze dei cittadini che per varie problematiche, fanno richiesta dello stesso, in quanto viene effettuato un itinerario a raggiera che consente di coprire l’intero territorio, con secondo giro a partire dalle ore 8 per coprire invece le richieste per la scuola dell’infanzia.