Nei giorni scorsi, ho ricevuto l’invito del sindaco del Comune di Pulsano, Franco Lupoli, a partecipare ad un incontro consultivo convocato con l’intento di nominare, al termine del confronto con le varie parti in causa, un esperto o ente autorevole e competente a valutare l’impatto ambientale e sanitario che l’impianto di trattamento dei rifiuti della Forsu e produzione di biometano avrebbe sul nostro territorio.
Responsabilmente in qualità di consigliere comunale e capogruppo di Articolo Uno, in nome dei cittadini che ho l’onore di rappresentare, ho accolto l’invito a partecipare al tavolo consultivo: ho deciso di assumermi la responsabilità di un difficile confronto su una scelta che riguarda il futuro della intera comunità.
Nella chiara e forte contrarietà all’impianto in oggetto , Articolo Uno non intende e non ha inteso sottrarsi a nessun tipo di confronto, confidando di riuscire a rendere l’occasione utile per la tutela dei cittadini.
Non abbiamo mancato di osservare in primo luogo che la metodologia suggerita avrebbe dovuto precedere l’avvio dell’iter per la realizzazione dell’impianto stesso. E’ per rappresentare tutto ciò che abbiamo deciso di partecipare ad un difficile tavolo, apprezzando la presenza dell’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Mino Borraccino, avendo anche lui accettato l’invito.
Insieme all’Assessore Borraccino abbiamo sottolineato che il presupposto di ogni decisione debba essere il rispetto delle leggi, che nella fattispecie significa rispetto dei criteri di localizzazione e delle prescrizioni contenute nel PRGRU (Piano Regionale Gestione Rifiuti Urbani). Peraltro non possono essere sottovalutati gli elementi di forte criticità individuati sia in riferimento alle distanze, sia alla scelta del tipo di ubicazione dell’impianto stesso che, nello specifico, dovrebbe sorgere in una zona agricola di pregio, ove viene prodotto vino Primitivo DOP, che contribuisce ad accrescere il tessuto economico e sociale del nostro territorio. Abbiamo pertanto sottolineato come sia indispensabile un preliminare approfondimento di tali aspetti.
Mi sono dichiarata disponibile ad affrontare un percorso di confronto ma insieme all’Assessore Borraccino abbiamo posto condizioni imprescindibili e fondamentali : la sospensione del procedimento amministrativo fino all’esito della verifica del rispetto delle leggi e delle prescrizioni normative del Piano Regionale dei Rifiuti e l’inserimento nella discussione degli altri aspetti di criticità rilevate dai cittadini e dai Comitati.
Riteniamo che la sospensione del procedimento sia indispensabile a garanzia dei partecipanti ai lavori del tavolo e per la serenità di tutta la comunità che si interroga in questi mesi sull’impianto e sulla decisione di realizzarlo effettuata dalla Amministrazione comunale precedente e sostenuta da quella attuale.
I cittadini Pulsanesi chiedono tutela del territorio e della salute e pretendono inconfutabile legittimità degli atti e assoluta trasparenza. I Pulsanesi sanno che si sta decidendo il futuro del proprio paese e di diverse comunita’ a partire dalla vicina Leporano.
Durante l’incontro si è chiaramente ribadito che le eventuali risultanze scientifiche non potrebbero comunque sostituirsi o mascherare le scelte politiche della maggioranza che sostiene il Sindaco.
Scelte che riteniamo ancora incomprensibili non essendo state ancora esplicitate le motivazioni che spingerebbero l’Ente a decidere di voler ospitare un simile impianto a Pulsano. Una scelta che contrasta con il riconoscimento di città a vocazione turistica e di città d’arte, che contrasta con le tradizionali vocazioni culturali di un territorio che vive di turismo, di agricoltura, di artigianato.
La posizione manifestata durante l’incontro è stata di ferma contrarietà alla realizzazione del suddetto impianto e di revoca della manifestazione di interesse.
A tale scopo, giova informare che abbiamo realizzato un’ apposita istanza e che è stata inoltrata alla Giunta comunale: non c’è tempo per le ferie!
L’opposizione di “Articolo Uno” ha già dato prova di essere responsabile e costruttiva, non essendo attratta dalle lotte di potere ma avendo come unico, anzi come unico nobile obbiettivo l’interesse dei cittadini!
E stia sereno il sindaco, in ogni occasione ci attribuisce il disegno di voler farlo andare a casa, conosciamo bene le regole istituzionali: saranno i cittadini a decidere come!
Paola Attrotto
Capogruppo Articolo Uno
Comune di Pulsano