La possibile introduzione della tassa di soggiorno nel comune di Pulsano sta creando molti malumori in paese. La tassa che gli albergatori e gli altri operatori turistici potranno far pagare ai turisti rischia di penalizzare i pochi turisti e creare un effetto boomerang sul turismo.
Contro questo provvedimento, palesato dal comune come possibile, ma non ancora approvato, si è schierato a sostegno degli operatori turistici il consigliere Angelo Di Lena che, in proposito, HA espresso le seguenti considerazioni: “la tassa di soggiorno che il comune vorrebbe introdurre sarebbe una vera e propria iattura per il turismo di Pulsano, forse il colpo di grazia ai tanti operatori del settore.
In questi giorni ho avuto modo di ascoltare e confrontarmi con molti di loro e tutti mi hanno espresso le loro perplessità su un provvedimento, a di poco ingiusto, fatto dal comune per far cassa e ripianare i debiti, che costringerà i turisti a pagare un supplemento di denaro inutile scoraggiandoli a tornare.
C’è il rischio di far diminuire le presenze presso gli operatori turistici di Pulsano a vantaggio di quelli dei paesi vicini che non intendono applicare la tassa. La verità è che questa non è la strada giusta per incrementare il turismo a Pulsano, ma è la strada per distruggerlo completamente soprattutto dopo una stagione fallimentare come quella passata per l’inefficienza dell’amministrazione nella raccolta dei rifiuti. Ed allora cosa fare?
Io propenderei per la soluzione opposta alla tassa cioè un comune che va incontro agli operatori turistici, che ascolta i loro problemi e le loro esigenze ogni giorno – come faccio io – perché non è da qualche consigliere di maggioranza o assessore che devono venire le soluzioni, ma queste devono essere concordate con chi opera nel settore. Rilanciare il turismo a Pulsano si può, ma bisogna agire tutti insieme con lo stesso obiettivo”.
Angelo Di Lena , Presidente della 4^Commissione consiliare “Servizi Sociali,Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Tempo Libero e Turismo” del Comune di Pulsano
