Ad oggi, oltre alla certezza delle risorse che la Regione Puglia metterà a disposizione per i corsi di formazione di 500 lavoratori tra i 1700 che oggi sono in Cigs, non abbiamo altro. È sicuramente da apprezzare lo sforzo che la Regione Puglia e l’ Assessore Mino Borraccino stanno compiendo insieme a tutta la task fors nelle ultime settimane, ma bisognerà a stretto giro fare qualcosa di più concreto per le 1700 famiglie che oggi stanno pagando a caro prezzo un accordo che ha evidenziato al suo interno tantissime lacune. Da Consigliere Comunale di Statte, ma soprattutto da operaio Ilva oggi in esubero, non posso che contestare le scelte ,sbagliate, dell’azienda che hanno provocato l’esclusione di alcuni operai a favore di altri che di conseguenza hanno avuto il “privilegio” di essere assunti da Mittal. Ancora poco chiari i criteri di scelta, sostanzialmente dettati soprattutto da dirigenti che hanno mandato in As operai che nel corso degli anni hanno rivendicato i propri diritti e le condizioni di sicurezza all’interno della fabbrica. Non è stata stilata nessuna graduatoria che prevedesse come riferimento i carichi familiari e l’anzianità di servizio, centinaia sono le anomalie rinvenute nei reparti e indicate ai sindacati i quali hanno grosse responsabilità per aver firmato un accordo senza le dovute garanzie e senza aver imposto all’azienda di dover verificare a priori la lista con i punteggi rinvenuti dopo la verifica delle condizione di ogni operaio. Evidentemente – continua Andrisani – questa lista non esiste e tanti di noi si stanno attivando per effettuare ricorsi contro l’azienda che non solo ha creato un grosso danno economico ad intere famiglie ma soprattutto ha creato forti tensioni all’interno delle stesse coppie per la “perdita” del posto di lavoro. Si spera – conclude Daniele Andrisani – che la Regione Puglia insieme ai nostri rappresentanti politici e sindacali possano mettere in campo misure sempre più forti e concrete per il sostegno al reddito di noi lavoratori in As. Spero si faccia pressione, affinché il governo centrale possa adoperarsi ad integrare il reddito degli”esuberi” facendo fare a gli stessi, lavori di pubblica utilità all’interno di quei Comuni come Crispiano, Statte, Massafra, Montemesola e Taranto inseriti nell’area Sin.
Daniele Andrisani Consigliere Comunale Comune di Statte