Partecipo questa mattina a Pulsano al Workshop “Clima e Energia, le politiche per l’adattamento ai cambiamenti climatici e le sfide per la riduzione dei consumi energetici”.
L’incontro, organizzato dall’Unione dei Comuni “Terre del Mare e del Sole” in collaborazione con l’Associazione Borghi Autentici d’Italia e con il patrocinio della Regione Puglia e dell’ANCI, è finalizzato a mettere a fuoco gli effetti dei cambiamenti climatici. Il dissesto idrogeologico, l’innalzamento del livello dei mari i fenomeni di desertificazione (che cominciano a intravvedersi anche in Puglia) richiedono interventi urgenti ed efficaci.
L’Unione dei Comuni “Terre del Mare e del Sole” ha aderito, fra i primi territori intercomunali d’Italia, al Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). Nel corso dell’incontro saranno illustrati i risultati della raccolta dei dati climatici e di consumo energetico del territorio dei Comuni facenti parte dell’Unione, che sono sette, e partendo da questi dati verranno ipotizzati gli interventi da pianificare per prevenire il dissesto idrogeologico, ridurre le emissioni nocive e produrre energia pulita.
Nel mio intervento ho affermato che assicurerò la massima attenzione dell’Assessorato allo Sviluppo Economico, soprattutto per la delega dell’energia, e della Regione tutta, al lavoro che questa Unione di Comuni sta svolgendo, perché si tratta di un concreto lavoro di avanguardia, se confrontato con i ritardi che la pubblica Amministrazione in generale registra su queste tematiche, spesso oggetto di buoni propositi che restano solo sulla carta.