“Un plauso al segretario Mancarelli per la tenacia con cui ha voluto ed ottenuto la ritrovata unità delle forze progressiste del nostro territorio che hanno indicato in Melucci il candidato alla presidenza della Provincia”. Così Anna Salamida, componente della segreteria provinciale del Partito Democratico con delega alle politiche femminili, commenta l’indicazione del primo cittadino di Taranto alla guida dell’ente di via Anfiteatro.
“In questa scelta vi sono aspetti positivi che vale la pena rimarcare. Il sindaco Melucci ha compreso l’importanza del confronto con il suo partito e, oggi, è rappresentante, prima di tutto, del programma politico della Federazione provinciale del PD, che si è sempre posta in netta contrapposizione nei confronti delle logiche politiche deficitarie e poco trasparenti che, su temi quali la gestione delle discariche e dei lavori pubblici, hanno diretto finora l’Amministrazione provinciale.
Inoltre – prosegue la esponente del Partito Democratico –, il sindaco di Taranto è candidato di una coalizione omogenea, scelto dagli amministratori locali dei partiti del centrosinistra, in competizione ad un insieme confuso di soggetti politici, lontani tra loro per formazione politica e culturale, ma accomunati evidentemente solo dalla volontà di spartizione del potere. La candidatura del sindaco Gugliotti, che si vuol far passare come trasversale, è in realtà la candidatura di un esponente di Forza Italia cui si sono prestati personaggi politici che si dicono di sinistra, ma che evidentemente non disdegnano patti oscuri con la destra.
In questa fondamentale occasione per il futuro del nostro territorio – conclude la Salamida –, il Partito Democratico di Taranto ha dimostrato, perciò, di privilegiare la politica con la maiuscola e, nel ricostituire il campo naturale dei progressisti, non si è fatto abbagliare da opachi accordi di potere”.
Anna Salamida
Segreteria prov. PD Taranto
responsabile politiche femminili