Il Gruppo Indipendente per Taranto formula i migliori auguri al nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’AMAT affinché faccia ogni sforzo per riportare il servizio pubblico di trasporto a livelli di efficacia ed efficienza che superino la barbarie delle attuali condizioni in cui è svolto il servizio.
Sono auguri sinceri perché il nostro Gruppo ha a cuore ed è consapevole dell’importanza che hanno i trasporti per lo sviluppo della città.
Non condividiamo le scelte sino ad oggi fatte che relegano il servizio di trasporto ad una stampella sociale per i meno abbienti privi di auto private, in quanto riteniamo che lo sviluppo del nostro territorio passi attraverso la reale trasversalità dell’utilizzo dei pubblici servizi, finalizzati non a sopperire disparità sociali ma a servire al meglio ogni cittadino, quale sia il suo ceto, nella consapevolezza della comune utilità di preservazione dell’ambiente, di possibilità di econome di scala, ampliare i luoghi di socializzazione, rendere servizi dignitosi e non pietosi, riconoscere al personale l’importanza del loro ruolo riguardo lo svolgimento di un servizio essenziale, garantendone la dignità ed anche l’incolumità.
E’ per questo che i nostri auguri sono sinceri, non alle persone ma alla funzione che stanno assumendo e dalla quale potrebbe derivare benessere per i nostri concittadini.
Non condividiamo però gli auguri rivolti dal Sindaco a Voi, nuovi Consiglieri di Amministrazione dell’AMAT, il quale ha preso a pretesto tale nomina per gettare, nuovamente, fango e veleno sui Consiglieri comunali appartenenti al nostro Gruppo.
Non riteniamo che vi sia tatto, né tantomeno rispetto nei confronti della città, dei nuovi Consiglieri d’amministrazione, dell’azienda e, in ultimo, del nostro Gruppo allorquando il Sindaco utilizza l’avverbio “purtroppo” per annunciare la vostra nomina, ritenendola un ripiego dovuto al “becero modo di fare politica di alcuni consiglieri (comunali) … che hanno fatto perdere alla città un luminare (Prof. Fazioli) che avrebbe amministrato l’azienda nel migliore e più moderno dei modi”.
Crediamo che gli uomini e le donne di questa città e, perché no, anche i nuovi Consiglieri d’Amministrazione prescelti, siano in grado di condurci dove avrebbe potuto condurci il Prof. Fazioli, mentre per quanto riguarda gli aspetti connessi ai dubbi insorti sulla sua nomina, affermiamo con tutta la forza di essere stufi di curricula che dicono o non dicono qualcosa e che mettono in grave imbarazzo la stessa credibilità di chi rappresenta questa città.
Taranto, lì 11 agosto 2018