Il Piano esecutivo di gestione è stato deliberato in coerenza con i documenti di programmazione dell’Ente, in particolare, con il bilancio di previsione e con il documento unico di programmazione già approvati in Consiglio Comunale.
In tale contesto, il piano degli obiettivi, predisposto in collaborazione con le Direzioni comunali, traduce e declina gli indirizzi strategici dell’Ente in obiettivi operativi gestionali, contestualmente all’assegnazione delle risorse ai centri di responsabilità amministrativa, fornendo congiuntamente un sistema di indicatori per la misurazione e la valutazione delle prestazioni dell’amministrazione comunale.
Il medesimo documento assume, pertanto, una duplice valenza: 1) interna, traducendo le principali finalità dell’amministrazione in azioni concrete, da perseguirsi presso le direzioni e con l’obiettivo, altresì, di implementare i livelli di efficienza, efficacia e trasparenza dell’azione amministrativa; 2) esterna, declinando contestualmente in termini operativi, facilmente ‘misurabili’ dai cittadini, l’attività dell’amministrazione, anche al fine di agevolare un sistema di rendicontazione verso l’esterno.
Con l’approvazione del PEG, alle direzioni comunali sono, pertanto, assegnate risorse finanziarie e risorse umane per lo svolgimento delle attività connesse alle funzioni dell’ente ed agli obiettivi stabiliti dall’amministrazione in modo organico e coerente alla più complessiva programmazione annuale e pluriennale.
In parallelo, ed al fine di rafforzare le strutture comunali, le competenti direzioni stanno completando, nel rispetto delle tempistiche previste nel piano assunzionale 2018, le procedure di mobilità finalizzate in particolare all’assunzione di 3 istruttori amministrativi, 3 istruttori tecnico amministrativi, istruttori informatico amministrativi, un istruttore direttivo informatico amministrativo, un
istruttore direttivo economico finanziario amministrativo. A valle di dette procedure, in caso di esito negativo rispetto ad una o più posizioni, si procederà attraverso le ordinarie procedure concorsuali.
Sono, inoltre, in corso di svolgimento le procedure di acquisizione a tempo determinato di 20 unità per il progetto PON inclusione, interamente finanziate da fondi ministeriali assegnati a questo Ente.
La Giunta Comunale ha inoltre deliberato l’avvio delle procedure di mobilità cui seguirà, in caso di esito infruttuoso delle stesse, lo scorrimento della relativa graduatoria concorsuale pubblica per potenziare l’organico dell’ente di ulteriori 4 unità a tempo indeterminato part-time per 18 ore settimanali con profilo professionale di istruttore economico finanziario amministrativo.
Imminente l’immissione di alcune unità presso il Comando di Polizia Municipale, per cui sono in corso di ultimazione i relativi procedimenti concorsuali.
Tali assunzioni costituiscono un punto di partenza concreto per rispondere alla grave carenza di personale di cui, ormai da diversi anni, soffre l’Ente e le relative direzioni comunali.
Infine, in materia di trattamento economico accessorio del personale è stata predisposta proposta di deliberazione della Giunta Comunale, la cui approvazione, subordinata al parere dei revisori dei conti, costituirà presupposto per attivare le procedure, da condividere con le rappresentanze sindacali, finalizzate allo sblocco di economie e risparmi derivanti anche da piani di razionalizzazione della spesa di annualità precedenti.
“Ad un anno dall’inizio del mandato – commenta soddisfatto il Sindaco Melucci – siamo entusiasti di aver colto efficacemente una gran parte degli obiettivi che avevamo posto nel programma di governo intorno alle vicende della macchina amministrativa, e questo senza cedere mai alle profezie nefaste di certe forze politiche e di un certo modo anacronistico di fare sindacato. Da persone serie quali siamo, sapevamo bene che per rinnovare la nostra pianta organica, tornare legittimamente a gratificare i nostri dipendenti e migliorare l’offerta complessiva ai cittadini, dovevamo prima rimuovere gli ostacoli del dissesto economico, dei datati rilievi del Mef, del riordino della macrostruttura, dell’adesione del Gruppo Comune alla riforma Madia, e così via. Ora guardiamo con fiducia ai prossimi mesi, fatti finalmente delle prime soddisfazione, i primi concorsi e persino la riorganizzazione dei luoghi di lavoro comunali. Avanti spediti, questa volta Taranto cambia davvero”.