“Calenda non è più ministro, adesso il ministro dello Sviluppo Economico sono io e se Calenda permette vorrei cambiare un po’ di cose. Poi, alla fine, saranno i cittadini a
giudicarmi”. Lo ha sottolineato il vice presidente del consiglio e ministro, Luigi Di Maio, commentando l’opinione dell’ex titolare del Mise secondo cui invitare ai tavoli di crisi i rappresentanti politici locali è un errore.