I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Taranto, durante un servizio di prevenzione e repressione dei reati inerenti gli stupefacenti e le armi, hanno arrestato in flagranza, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione illegale di arma da fuoco clandestina, un 41enne, tarantino, noto alle Forze di Polizia.
Un squadra del Nucleo, avendo fondato motivo di ritenere che il 41enne avesse messo in piedi un’attività di spaccio, ha predisposto dei servizi di osservazione e pedinamento dell’uomo.
Durante tali attività, i militari, accertato che il 41enne aveva la disponibilità di un locale, sito nella città vecchia e ritenendo che in quel luogo veniva esercitata l’attività illecita, con la preziosa collaborazione di un unità antidroga del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Modugno, hanno eseguito una perquisizione domiciliare che non ha tardato a dare i suoi frutti.
Gli operanti, durante le operazioni, hanno rinvenuto tre confezioni in cellophane contenenti complessivamente gr. 306 di eroina e una pistola scacciacani semiautomatica completa di caricatore, priva di matricola, opportunamente modificata per essere idonea allo sparo di colpi di arma da fuoco.
L’arma in questione sarà inviata al R.I.S., per essere sottoposta ad accertamenti, balistici, dattiloscopici e biologici, finalizzati a verificare se è stata utilizzata per la commissione di reati, mentre la droga sequestrata sarà analizzata nei prossimi giorni dal Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto.
Il 41enne, arrestato in flagranza per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione illegale di arma da fuoco clandestina, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno D.ssa Giorgia VILLA, veniva tradotto presso la Casa Circondariale jonica.