Controllo del territorio, 5 arresti e 21 denunce a piede libero.

5 arresti e 21 denunce a piede libero sono il risultato di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dalla Compagnia Carabinieri di Taranto e finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in genere. Il Nucleo Operativo Radiomobile e le Stazioni di Taranto Principale, Taranto Centro, Taranto Nord, Taranto Salinella, Talsano e Leporano, nel corso di tale attività, in esecuzione di ordini di carcerazione hanno:
tratto in arresto e tradotto presso la locale Casa Circondariale:
– un 46enne, tarantino condannato ad espiare anni 2 mesi 11 di reclusione perché riconosciuto colpevole di furto aggravato;
– un 45enne, tarantino condannato ad espiare anni 1, mesi 8 di reclusione perché riconosciuto colpevole di falsa testimonianza;
tratto in arresto e sottoposto alla detenzione domiciliare:
– un 41enne, tarantino condannato ad espiare anni 1 e mesi 6 di reclusione perché riconosciuto colpevole di violazione degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale di P.S. alla quale, in passato era stato sottoposto;
– un 51enne, tarantino condannato ad espiare mesi 2 di reclusione perché riconosciuto colpevole di ricettazione;
– un 49enne, tarantino condannato ad espiare anni 2 di reclusione perché riconosciuto colpevole di calunnia.
Nel medesimo contesto, sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tarantina 21 persone ritenute responsabili di diversi reati: 5 per violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia delle cose sottoposte a sequestro; 2 per evasione; 2 per lesioni personali aggravate; 3 per furto aggravato; 1 per truffa; 1 per possesso di armi od oggetti atti ad offendere; 3 per violazione degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale di P.S. alla quale erano sottoposti e 4 per invasione di edifici.
Inoltre venivano segnalate alla Prefettura di Taranto 5 persone poiché trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Complessivamente venivano sequestrati gr. 2,7 di hashish, che verranno analizzati dai militari del L.A.S.S. del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.