Sarà la piazza del paese per antonomasia, da sempre luogo di incontro per tutte le generazioni di grottagliesi, piazza Principe di Piemonte, ad ospitare per la prima volta la Cena in Bianco. Si tratta del long-mob più noto d’Europa, già sperimentato ad agosto scorso a Grottaglie in piazzetta San Francesco De Geronimo. Proprio dal riscontro entusiastico di quanti vi hanno preso parte in quella prima edizione è nato il desiderio di rinnovare l’appuntamento anche quest’anno.
Nel corso di una conferenza stampa svoltasi nel dehors di un bar di piazza Principe di Piemonte le organizzatrici, Adina L’Assainato, Giulia Calogero e Giusy Pinto, hanno spiegato che rispetto alla passata edizione, si sono trovate a fare i conti, così come tutti coloro che quest’anno stanno organizzando eventi di piazza, con una normativa sulla sicurezza molto severa, che ha richiesto un grande dispiego di energie e un importante impegno finanziario. Ma ora ogni adempimento è stato assolto e non resta che aspettare sabato prossimo per ammirare piazza Principe di Piemonte così come non l’abbiamo mai vista: allestita elegantemente di bianco, con una candida invasione di centinaia di cittadini che si daranno un gran da fare ad apparecchiare con gusto ed originalità le loro tavole. Si comincia alle ore 17 con il montaggio di tavoli e sedie e l’allestimento della piazza, segue la fase di apparecchiatura delle tavole e alle 21 il via alla vera e propria Cena con lo sventolio dei tovaglioli.
Come sempre sarà un’occasione di socializzazione e di condivisione con amici ma anche con semplici conoscenti o perfetti sconosciuti. Tante saranno le sorprese per i commensali partecipanti, in primis dei premi, offerti dai commercianti che hanno scelto di sostenere la Cena in Bianco. Inoltre i partecipanti saranno accolti da un aperitivo tutto grottagliese, con prodotti tipici realizzati da storiche attività imprenditoriali locali. Non mancherà la musica a fare da sottofondo, e dopo cena, spazio alle danze con i brani scelti dal dj Antonio Piergianni.
Non solo convivialità e divertimento, la Cena in Bianco anche quest’anno avrà una finalità benefica. Nel corso della serata i partecipanti saranno invitati a devolvere volontariamente un’offerta all’Associazione Medici per San Ciro, per l’acquisto di un’autoambulanza da mettere a disposizione dei cittadini grottagliesi.
A rappresentare il Comune di Grottaglie, che anche quest’anno ha concesso il suo patrocino alla Cena in Bianco, l’assessore all’ambiente, Mariagrazia Chianura. “Il Comune è a disposizione dell’organizzazione dell’evento, –ha detto l’assessore – metteremo tutti i contenitori per la raccolta differenziata che saranno utilizzati dai partecipanti e verrà eseguita un’operazione di pulizia della piazza. Sarà anche questa un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza all’utilità della raccolta differenziata”.
Media partner di Cena in Bianco è Canale 85, che da settimane trasmette uno spot dedicato alla manifestazione. Sarà inoltre presente alla Cena con una troupe per la realizzazione di un reportage, che nei giorni successivi verrà trasmesso sulla stessa emittente televisiva pugliese.
Sarà presente anche l’associazione “Occhio fotografico” che con i suoi scatti seguirà l’intero evento in tutte le sue fasi.
Nel corso della conferenza stampa le organizzatrici hanno ringraziato gli sponsor che hanno voluto sostenere la Cena in Bianco . “ Senza il sostegno economico di attività commerciali e imprenditoriali locali che hanno creduto nel progetto – hanno chiarito – non avremmo potuto regalare questo evento ai grottagliesi, la cui partecipazione ricordiamo è gratuita”. Tra gli sponsor anche in questa seconda edizione c’è la BCC San Marzano, il cui direttore Emanuele Di Palma ha dichiarato “La BCC San Marzano ha scelto di sostenere anche quest’anno una iniziativa che promuove l’inclusione sociale e l’integrazione, celebrando la tradizione e il senso autentico della “tavola”. Condividiamo l’idea che gli abitanti della città in qualche modo facciano qualcosa per lo spazio pubblico, se ne prendano cura e attraverso il colore bianco lo rendano elegante, nel rispetto di valori quali l’ambiente, la convivialità e il piacere dello stare insieme”.