E’ in coma da cinque giorni l’operaio 23enne di Manduria, Giovanni Pelliccini, precipitato da un’altezza di circa 9 metri il suo primo giorno di lavoro.
I fatti sono successi a San Giorgio Jonico dove il giovane stava lavorando per rimuovere una guaina che andava sostituita.
Nel rimuovere la lastra per permettere ad una ditta specializzata di posizionare la nuova, questa si è spezzata e il giovane avrebbe perso l’equilibrio finendo dapprima su un altro tetto. Questo tetto non ha retto il peso del ragazzo che è poi precipitato per nove metri. A dare l’allarme è stato proprio il datore di lavoro, salito con lui sul tetto, che ha assistito alla scena senza poter afferrare il ragazzo. Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi che hanno trasportato il giovane presso l’Ospedale SS. Annunziata in codice rosso. I traumi riportati sono molteplici e la prognosi è riservata. Il luogo di lavoro è stato oggetto di ispezione da parte dello Spesal.