Intorno alla mezzanotte , gli Agenti della Volante procedevano in un intervento per una lite in famiglia. Nel frangente, una donna di 28 anni denunciava, anche in questo caso, l’ennesima violenza subita dal suo convivente.
L’uomo, un tarantino di 25 anni, ubriaco, l’aveva percossa dopo un diverbio per futili motivi, per poi allontanarsi. L’appartamento, teatro dell’aggressione, si presentava a soqquadro e la porta del bagno presentava evidenti segno di un pugno sferrato dal giovane allorquando la sua convinete era riuscita a sfuggire alle sue violenze rifugiandosi in bagno. La donna, con evidenti lesioni sul corpo raccontava ai poliziotti di essere spesso vittima delle violenze del compagno abituale assuntore di sostanze alcoliche.
Mentre erano ancora in corso i rilievi, il 25enne, ancora in stato di ubriachezza, faceva ritorno nella casa e con atteggiamenti provocatori cercava di aggredire anche i polizotti presenti.
Portato alla ragione, il giovane veniva condotto negli uffici della Questura e dopo i rilievi di rito, veniva tratto in arresto anche per resistenza e Violenza a P.U.