Traffico di droga, usura, estorsione, riciclaggio di denaro. Lo scorso 15 giugno la Guardia di Finanza di Taranto con la DDA di Lecce, ha eseguito 30 ordinanze di custodia cautelare, nell’ambito di un’operazione antimafia denominata “Feudo”. Tra gli arrestati anche uno dei capi della malavita tarantina, Nicola De Vitis, detenuto da allora presso il carcere di Torino. L’uomo su richiesta dei suoi legali, è stato scarcerato e sottoposto alla misura dei domiciliari, per motivi legati alle sue condizioni di salute.