Egregio Governatore, crediamo che Taranto, dopo un decennio ed oltre d’isolamento che ci ha reso un’appendice di questa Regione, abbia un bisogno vitale di tornare a credere in se stessa e nelle sue potenzialità. Le chiediamo di aiutarci ad uscire dal labirinto della mediocrità in cui si dibatte la classe politica di questa città.
Abbiamo bisogno dell’uomo “giusto” che governi la Regione, come una mamma che governa in casa, in famiglia. La buona mamma, aiuta il figlio più bisognoso, il figlio “drogato”, a tutti i costi!!! Lei, può essere la “mamma” per Taranto. Crediamo nell’uomo magistrato, colui il quale, può far risorgere la nostra città che per molto, troppo tempo è stata violentata e drogata. Abbiamo tutte le intenzioni di riscattarci con la schiena dritta, camminando sulle nostre gambe. Abbiamo tutto ciò che serve per rendere Taranto parte importante del sistema Puglia, nazionale ed internazionale. La posizione geografica di Taranto, è strategica per la Puglia e per tutto l’arco jonico; la città dispone di strutture come l’aeroporto, il porto, siti archeologici d’interesse internazionale, un litorale con un mare da far invidia alle blasonate coste romagnole e della Versilia. Crediamo che Lei, con la Sua Giunta, debba utilizzarla al meglio delle sue potenzialità. Innanzitutto, si ha la necessità d’investire sulla mobilità aeroportuale, sul porto (IDROVIE del mare), sia per le attività commerciali, sia per le navi da crociera. Il turismo può e deve essere considerato un volano economico per la provincia di Taranto, ma senza un aeroporto non si può fare turismo: i collegamenti sono vitali per le nostre reti logistiche-commerciali. Crediamo nello sviluppo aeroportuale di Grottaglie avendo come progetto futuro, l’utilizzo dello stesso come aeroporto specializzato per i voli intercontinentali, integrato in rete con Londra, Milano e Parigi. In questo modo i chilometri di distanza con gli altri aeroporti pugliesi diventerebbero un ulteriore punto di forza per l’intero sistema aeroportuale regionale e meridionale; per questo dovranno essere ricercate le opportune sinergie con Basilicata e Calabria, in un’ottica di contenimento dei costi di gestione aeroportuali e dei costi per l’utenza, ricorrendo all’attivazione di voli intercontinentali low cost come già accade a Milano e Roma. Ovviamente è necessario ottimizzare le infrastrutture ferroviarie per migliorare i collegamenti con la Basilicata e la Calabria, ma ahimè persino la stazione ferroviaria di Grottaglie è chiusa! Dunque, il Governo e l’Alitalia diventano gli altri interlocutori fondamentali che possono portare i voli intercontinentali a Grottaglie, in Puglia. Governatore, questa è la strategia vincente contro realtà come Napoli, Roma, Milano e Venezia; a sud di Napoli NON ESISTE nulla di quanto proposto e noi diciamo che lo scalo di Grottaglie per la estensione e la sua vicinanza a Basilicata e Calabria può offrire questa grande opportunità a queste tre Regioni. È pero necessario sviluppare anche la rete ferroviaria migliorando inizialmente i collegamenti Grottaglie – Sibari, gestibili dalle FS oppure da una società definita FERROVIE SUD, che potrebbe nascere dalla fusione delle ferrovie del Sudest, salentine e del Gargano che sono attualmente sotto utilizzate per poi collegare i centri pugliesi in una rete metropolitana che includa anche i porti pugliesi.
Governatore nell’augurarle buon lavoro le chiediamo di combattere a fianco dei cittadini di Taranto la grande battaglia per la rinascita della città, con la grande onestà intellettuale che ha finora contraddistinto la sua azione politica.
Cav. Alfredo Luigi Conti
Presidente Mov. Taranto, Diritto di Volare!