Il Mostro – di rabbia e d’amore, scritto dal 39enne poeta-operaio grottagliese Vincent Cernia, al secolo Vincenzo De Marco, è stato “ospitato” in diverse città della Puglia e non. Il “folle che scrive di sentimenti “ ha reso edotti i suoi numerosi lettori sulla condizione in cui tutt’oggi versano gli operai Ilva. Colpiscono i suoi versi privi di filtri e di ipocrisia, lucidi o deliranti, originali e reali. Racconti di vita vissuta , mai banali, ognuno diverso dall’altro, rappresentati in maniera semplice e perfetta come fossero piccoli fotogrammi. Il lettore si immerge completamente nel mondo del Cernia e ne interpreta lo stato d’animo: riconosce la semplicità di un uomo che passa le giornate a lavoro, tra gli amici o in solitudine, immerso nella natura, nei suoi scritti, nella sua musica preferita e nei suoi pensieri spesso rivolti alla sua adorata bambina, lontana fisicamente, ma mai dalla sua testa e dal suo cuore; ed apprezza un uomo che mostra, al contempo, la sua complessità con scritti forti, di ribellione, imbevuti di tabacco, alcool, donne e ricordi drammatici. Il libro, formato da 4 parti, si apre con un’ accurata prefazione a cura dell’artista Valerio Tambone, il quale descrive la vera essenza e ruolo del poeta. Le poesie e gli aforismi del Cernia sono un inno alla vita nel suo complesso, attualità che si lascia divorare con gli occhi. Alcuni versi poi, hanno un fine nobile perché denunciano ciò che sta accadendo nella provincia di Taranto: ricatto occupazionale, inquinamento, malattie e morti. Sangue di vittime, anche giovanissime, bagna la bellissima Città dei due Mari ed i paesi ad essa limitrofi. E se “Il Mostro” d’acciaio favorisce tutto questo, il poeta urla il suo NO. Le lamentele, il menefreghismo, l’ arrendevolezza non risolvono: bisogna lottare con coraggio. Ed il poeta lo fa come meglio gli riesce: scrivendo, vomitando la sua rabbia ed il suo amore per la propria terra su fogli di carta, nero su bianco. Si fa portavoce della classe operaia divenendo bersaglio di critiche e subendo anche dei rapporti disciplinari a causa dei tanti interessi in gioco. Il libro è acquistabile presso “ Edicola del Centro”, “Casa del Libro” e “Cartolibreria De Marco” a Grottaglie oppure presso la libreria “Gilgamesh” di via Oberdan a Taranto. Ordinabile anche on line tramite i siti “Lettere animate.it” – “Aphorism.it” – “Amazon.it”. In attesa della prossima opera del Cernia, “Low Battery” , continuiamo a far avanzare “IL MOSTRO”. Uniti, per una Taranto libera di poter rivedere il suo cielo di un azzurro terso.
https://www.facebook.com/VincentCernia?fref=ts