Martedì 18 marzo, la libreria Gilgamesh di Miriam Putignano, in via Oberdan #45 a Taranto, a partire dalle ore 18.30, ospita il XXXX incontro del ciclo “Taranto – Il Nuovo Volto”, organizzato dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, in collaborazione con il Centro di Ascolto LGBTQ e l’Associazione Turistica ProLoco di Taranto. Nel corso dell’incontro, l’attore Luigi Pignatelli, assieme alla danzatrice Alessandra Fichera e agli allievi del laboratorio di arti sceniche da lui coordinato, proporrà il reading teatralizzato “Oltre la linea d’ombra”, prodotto assieme agli allievi degli istituti di istruzione media inferiore Giovanni XXIII e Tommaso Fiore di Sava (TA), nell’ambito del laboratorio teatrale da lui tenuto con i giovani alunni. A seguire, verrà proiettato il corto “Big Fish”, scritto e diretto dal giovanissimo regista Andrea Annunziato, studente presso il Liceo Ferraris di Taranto. Così scrive Luigi Pignatelli: «Big Fish, così lo chiamano. È un ragazzo muto, che indaga l’altro da sé con coraggio e determinazione, abbattendo il muro dell’incomunicabilità che il suo handicap aveva innalzato. Talento e tecnica, binomio inscindibile, trasbordano dai frame: Andrea Annunziato, appena maggiorenne, scrive con padronanza linguistica e ars poetica già vigorosa, dirige e monta con misura e padronanza degli strumenti cine-tecnici. Per penuria di cera, lo spettatore, novello Icaro, in alchimia di cellulosa con Big Fish, rammenda ali di carta. L’orizzonte di pensieri, carburato dal sacro fuoco dell’arte, lo seduce, nella combustione delle ambizioni di cielo, anelando la sinfonia di un mondo che lo aveva disconosciuto. Ma il volo riconosce soltanto gli angeli e la preziosità del silenzio. Il corto, a soluzione aperta, cristallizza parole, sguardi, corporeità, attraverso le viva lente di un autore che, seppure non abbia ancora compiuto un quinto di secolo, già conosce la missione catartica e salvifica dell’arte scenica e se ne assume gli oneri.» Il corto, il 14 marzo scorso, ha conquistato il primo premio nella sezione “Prodotti Audio Visivi” nelll’ambitambito della terza edizione del concorso di linguaggio creativo “Mimmo Pignatelli”, organizzato, in occasione del terzo anniversario del giorno della scomparsa del prof. Mimmo Pignatelli, dalla moglie prof.ssa Anna Addabbo, in collaborazione con il Liceo Galileo Ferraris di Taranto. Interverranno Giuliano De Stefano, Nunzia Lecce, presidente della Pro Loco di Taranto, l’operatrice culturale Miriam Putignano, la giornalista e scrittrice Mara Venuto.
Presentazione del libro “Il magico mondo di Honn”
Mercoledì 19 marzo, presso la sede in Via Oberdan #71, per il ciclo “Il Profumo di un Libro”, a partire dalle ore 20.00, verrà presentata l’opera edita “Il magico mondo di Honn” dello scrittore veneziano Paolo Lanzotti, primo classificato, nel 2011, nell’ambito del concorso letterario internazionale “L’arco in un baleno”, promosso da Hermes Academy Onlus. L’intervento critico sarà curato da Luigi Pignatelli. Una vecchia casa in rovina, forse abitata da spettri, un edificio coperto di crepe, ragnatele e macchie, le finestre sbarrate da assi di legno, un giardino abbandonato con erbacce e alberi rinsecchiti, una costruzione estranea a tutto il mondo che le è attorno. Marco passa spesso davanti a quella casa, ma un giorno, di fronte alla porta, la padrona di casa, che tutti chiamano “la strega degli alberi secchi”, lo invita ad entrare e gli offre un regalo, una scatola, che aveva comprato per la nipote ma che affida a lui. Giunto a casa, Marco scopre che la scatola contiene un videogioco: un cubo metallico con alcuni pulsanti rossi, due joystick e due caschi con la visiera. Indossato il casco, il gioco prende inizio, sembra vero, e il ragazzo si ritrova in un mondo nuovo, il “Magico Mondo di Honn”, dove ogni cosa ha un significato da capire. Al riparo dalla realtà, dove la cattiveria degli amici, la solitudine e il rapporto dei genitori lo addolorano, Marco si rifugia in un gioco che lo attrae sempre di più. Giudicato dalla misteriosa Voce, attraverso sfide avvincenti, il ragazzo affronta le proprie paure, con la consapevolezza di apprendere sempre qualcosa e di correre quel rischio che spesso è il più grande di tutti: il rischio di conoscere se stessi.
Cineforum dedicato a Pier Paolo Pasolini
Giovedì 20 marzo, presso la sede in Via Oberdan #71 alle ore 20.30, per il ciclo “Cineforum”, in collaborazione con il Centro di Ascolto LGBTQ di Taranto e provincia, verrà proiettato “La pelle che abito”, il film del 2011 diretto da Pedro Almodovar, basato sul romanzo “Tarantola” di Thierry Jonquet ed interpretato da Antonio Banderas ed Elena Anaya.
Il romanzo a cui Almodovar si è ispirato è un racconto cupo in cui nessuno dei protagonisti è innocente. Al centro dell’intreccio c’è Ledgard, un chirurgo plastico di successo all’avanguardia nella ricerca cellulare, ma anche esecutore di una morbosa vendetta sull’uomo che ha violentato la figlia sedicenne, rendendola pazza incurabile.
Giornata Internazionale della Poesia
Venerdì 21 marzo ricorre la giornata internazionale della Poesia. In occasione di tale celebrazione, presso la Libreria Gilgamesh di Miriam Putignano, a Taranto in Via Oberdan #45, l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, in collaborazione con il Laboratorio Urbano “Il Salotto delle Muse”, l’Associazione Turistica ProLoco di Taranto e il Circo della Magna Grecia, organizza un happening di scrittura e drammatizzazione.
La prima parte dell’incontro si rivolgerà ai più piccoli, con la proposta del format “FaVoliamo”: favole per grandi e piccini verranno tradotte in versi e prenderanno vita grazie al talento degli allievi del laboratorio di recitazione tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli. Seguiranno poi un estemporanea di poesia e un reading a cura degli stessi autori e degli attori de Il Circo della Magna Grecia.
L’ingresso è gratuito. Per partecipare in veste di autore, è necessario prenotarsi al +39 346/6226998 oppure all’indirizzo email luigi_pignatelli@hotmail.it
Il Centro di Ascolto LGBTQ & ArciGay Taranto
Il Centro di Ascolto LGBTQ di Taranto e provincia, cellula operativa della Hermes Academy Onlus, con il Patrocinio del Comune del Taranto e dell’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, offre gratuita consulenza legale, psicologica e arte-terapeutica a donne vittime di violenza, omosessuali, bisex e transessuali e alle loro famiglie; organizza incontri socio-culturali a tematica LGBTQ, in cui è possibile ascoltare, raccontarsi, confrontarsi.
L’help line +39 388/8746670 è attiva 24 ore su 24.
Grazie a queste attività, il direttivo dell’Arcigay nazionale ha individuato nell’Hermes Academy Onlus la propria sede nella città di Taranto.
Sabato 22 e domenica 23 marzo il direttivo dell’Hermes Academy Onlus sarà a Bologna, per prendere parte al consiglio nazionale dell’Arcigay.
WorkShop sull’identità di Genere
Sabato 29 marzo, c/o il Caffè Letterario Cibo per la Mente, in Via Duomo #237, a partire dalle ore 17.30 torna il percorso di lettura, scrittura creativa, dizione e drammatizzazione “Sulla rotta di Artaud”, tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli.
Nell’ambito dell’incontro è previsto il workshop teatrale sull’identità di genere, sull’umiliazione e sul potere. Trattasi di un laboratorio esperienziale anti-bullismo, di prevenzione alla violenza di genere e di contrasto a fenomeni di omofobia. È possibile fare arte della nostra identità? Il workshop, rivolto solitamente ad attori, danzatori e artisti dai diversi linguaggi espressivi ma anche a tutti coloro che sono curiosi di sperimentare le proprie possibilità creative indagando sulla propria identità e in particolare sulle proprie componenti maschile e femminile, in questo specifico caso si adatta ad un target variegato, composto da individui appartenenti a diverse fasce di età e anche senza esperienza nel campo della recitazione.
Per info e iscrizioni, contattare il +39 346/6226998.
Rassegna Teatrale itinerante “Figli della stessa Terra”
Opera Don Bonifacio Azione Verde, in collaborazione con l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, propone una rassegna teatrale itinerante dal titolo “Figli della stessa terra” per le scuole di ogni ordine e grado. La rassegna teatrale rientra nell’ambito del progetto “Educazione al volontariato e alla cooperazione internazionale” promosso da diversi anni da Opera Don Bonifacio Azione Verde su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di costruire occasioni di riflessione e di dialogo sui temi delle pace, della giustizia sociale, dell’Intercultura. Gli spettacoli in programma, coordinati dall’attore e regista Luigi Pignatelli, sono ispirati ai racconti tradizionali dell’etnia Igbo della Nigeria e narrano usanze e valori sociali. Ogni racconto racchiude un insegnamento legato ai canoni di un etica pratica che mira ad indicare la strada per vivere bene e vivere insieme. Attraverso la messa in scena di questi racconti, Opera Don Bonifacio Azione Verde vuole promuovere la riflessione nelle nuove generazioni sui temi della diversità e della fratellanza partendo dal presupposto che, sebbene esistano differenze di svariata natura, gli esseri umani in qualsiasi parte del mondo si trovino e in qualsiasi fede politica o religiosa credano, condividono dei valori che sono universali rendendoli “figli della stessa terra”, cioè fratelli chiamati a cooperare per il bene comune e contro ogni ingiustizia sociale.
Perché una rassegna teatrale per le scuole? Il teatro è una forma interattiva di linguaggi differenti: verbale, non verbale, mimico, gestuale, iconico e musicale che si fondono tra loro. Esso si configura come prezioso strumento formativo, multidisciplinare e interdisciplinare: un’importante forma di comunicazione che sa coinvolgere a tal punto lo spettatore da richiamarne l’attenzione e l’interesse su tematiche importanti.
Parte il Social Bridge Project
Parte il Social Bridge Project, patrocinato dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto e dal Comune di Taranto, progetto con il quale l’Hermes Academy Onlus, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale La Mediana, Movimento Shalom Onlus, la ProLoco di Taranto, l’Associazione Culturale Scarabokkio, SPRAR, istituti di istruzione, ordini professionali, enti di formazione e università, attua gli obiettivi e le finalità statutarie, in relazione a tematiche quali integrazioni e legalità. Ciascun componente dei gruppi di lavoro (studenti, immigrati, volontari) insegna e impara allo stesso tempo, presentando usi, costumi, lingue, tradizioni del proprio paese, sul ponte sociale che unisce generazioni, etnie, religioni. E in questa simbiosi e osmosi d’arte e di emozioni ci si forma, in visione di un eventuale inserimento lavorativo. «Social Bridge Project è la dimostrazione che l’ascolto e la condivisione delle proprie diversità producono ricchezza, in ogni senso.» Luigi Pignatelli, ideatore e coordinatore del progetto.
L’elogio della Diversità nelle nuove Favole targate Hermes Academy
Continua il progetto di scrittura creativa e drammatizzazione nato nell’ambito del ciclo “Cosa c’é di Diverso?”, patrocinato dal Comune di Taranto e dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, in collaborazione con scuole primarie della provincia di Taranto, che ha come obiettivo quello di raccontare ai più piccoli i cambiamenti che sono già in atto da tempo nella società italiana: una missione complicata, che si scontra contro paure, tradizionalismi e anche una vera e propria ostilità ad accettare la diversità. Verranno create, come già avvenuto per gli asili nidi di Venezia, favole i cui protagonisti sono nuclei familiari non convenzionali, con madri e padri soli, doppie mamme o doppi papà. Ma non solo: si parlerà di razzismo, bullismo, omofobia, adozione, intercultura religiosa, sessualità, violenza sulle donne, malattie e tanto altro.
Chiunque può partecipare e proporre propri brani, contattandoci al +39 346/6226998 o scrivendo a luigi_pignatelli@hotmail.it I migliori testi, selezionati da una giuria di esperti, verranno inseriti nella silloge di prossima pubblicazione prodotta dall’Hermes Academy.
«L’intenzione non è quella di mostrare Cenerentole che baciano Cenerentole, o principi azzurri che si abbracciano: capovolgere un immaginario radicato è sbagliato, produce in chi guarda una dissonanza cognitiva e poi emotiva che spinge alla ritirata. Non ci servono vecchie favole stravolte, ma nuove favole – e forse inediti cartoni animati, e personaggi e protagonisti – per modi di essere nuovi, proprio come quelle che l’editoria per l’infanzia più originale propone. Magari partendo proprio dalla scienza e da quegli animali che praticano l’omosessualità.» Elisabetta Ambrosi
Sulla rotta di Artaud – Il percorso coordinato da Luigi Pignatelli
“Quando vivo non mi sento vivere, ma quando recito allora sì mi sento esistere.” Antonin Artaud docet. Viaggiare insieme con gli altri per conoscere se stessi, attraverso la scrittura e la messa in scena, intese come lavoro introspettivo. La drammatizzazione viene utilizzata con due obiettivi fondamentali: la ricerca di nuove forme di espressività e un laboratorio per lo sviluppo della comunicazione e della persona. Il percorso formativo seguito da ogni allievo prevede, oltre ai tradizionali insegnamenti, come la dizione, la respirazione diaframmatica e l’impostazione della voce, una serie di corsi innovativi, come quello di improvvisazione e sviluppo della creatività, approccio alla conduzione radio-televisiva. Il corso di sviluppo della creatività ha come obiettivo la ricerca e la scoperta della personalità dell’individuo, allo scopo di potenziarla e svilupparla, attraverso un percorso di formazione dell’allievo, il quale impara ad utilizzare le metodologie fondamentali dell’improvvisazione teatrale, dallo sviluppo dei meccanismi creativi alla costruzione di storie, fino agli esercizi teatrali per l’attenzione e l’ascolto, passando per i giochi finalizzati alla costruzione di una vera e propria “famiglia artistica”, un nido, un “locus amoenus”, un “rifugio per il diverso”, un “utero da cui possano sgorgare vita & arte”, grazie al dono della condivisione.
Hermes Academy Onlus