Aveva due occhi molto espressivi, Gennaro, peccato fosse miope come una talpa e non ne volesse sapere di portare gli occhiali. Quel giorno che, dalla ringhiera sul mare di Taranto, scambiò la sirena di pietra per una donna che annegava, creando ancora una volta il panico sul bus che lo scorrazzava ogni giorno dalla città vecchia al centro, l’autista esasperato gridò: MO AVAST! Fermò il bus di traverso davanti al Castello Aragonese, come in un film americano, e trascinò il recalcitrante Gennaro dall’ottico, oltre il ponte girevole, coi passeggeri in fila indiana. Fu così che Gennaro mise finalmente gli occhiali.
Anna Montella