Il calo dei prezzi consente ormai di sostituire le vecchie stampanti inkjet con le più performanti stampanti laser, a fronte di una spesa contenuta, ma con molti vantaggi in più.
La stampa laser è molto più pulita rispetto a quella a getto di inchiostro, presenta meno problemi di manutenzione e rischi di guasti o otturazioni degli ugelli.
Fino a pochi mesi fa i costi relativi alle stampanti laser erano ancora troppo alti e dunque ad appannaggio di professionisti e uffici. Le entry level presentano invece tutte le caratteristiche di risparmio e di convenienza, se confrontate alla vecchia categoria il risparmio in termini di denaro e tempo è palese e inconfutabile.
Purtroppo, al momento di stampanti laser ad un prezzo accessibile vi sono solo le monocromatiche, cioè con stampa in bianco e nero, mentre volendo optare per il colore è ancora necessario spendere cifre importanti.
L’offerta delle entry level monocromatiche è abbastanza vasta, i prezzi più o meno bilanciati e questo rende la scelta più imbarazzante che mai.
Tra le tante in commercio tenendo conto del rapporto qualità-prezzo, alcune sembrano offrire qualcosa in più delle altre.
Samsung Xpress M2675F
Costo intorno ai 120 €, è un prodotto molto versatile e funzionale. Offre la possibilità di effettuare stampe, copie, scansioni e fax; inoltre è dotata della funzione 2-up e 4-up, cioè permette di affiancare 2 o 4 pagine prima della riproduzione, consentendo un ulteriore risparmio di carta e stampa.
La scansione dei documenti avviene attraverso la comoda funzione iD copy, particolarmente adatta a copiare documenti con fogli plurimi; la velocità di stampa è senz’altro superiore alla media, consentendo fino a 26 copie al minuto e con una buona risoluzione (4800 x 600 dpi).
È abbastanza silenziosa; il vassoio per la carta è più capiente della media e consente una ricarica di 250 fogli; questo si traduce in minor tempo da dedicare alla manutenzione.
Il software è leggero e si adatta bene sia ai pc Windows che ai Mac; i toner compatibili sono reperibili su quasi tutti i portali di e-commerce.
I contro sono costituiti dalle dimensioni abbastanza ingombranti (40 x 36 x 37 cm) e un peso di 11 kg, giustificati però dalla maggiore capienza della vaschetta carta.
Il collegamento al pc avviene tramite connessione USB 2.0, ma il cavo non è compreso nella confezione.
HP LaserJet Pro M130fw
La prima cosa che colpisce è la totale possibilità di connessione WiFi (802.11b/g); basta destinare un angolo dell’ufficio o della casa per renderla disponibile in remoto a tutte le unità connesse.
La macchina può inviare in stampa file acquisiti a tutti i pc presenti in rete, in autonomia tramite connessione wireless, oppure via Internet tramite uno dei dispositivi collegati.
Grazie alla posizione dei serbatoi della carta a scomparsa, questa stampante presenta dimensioni abbastanza ridotte (34,9 x 23,8 x 19,6 cm) per un peso di 5,31 kg. Il vassoio per la carta contiene 150 fogli, oltre ad un alimentatore automatico, posto superiormente, contenente ulteriori 10 fogli.
Lo chassis è nero, lucido nella parte superiore, molto elegante e presenta il pannello di controllo nella parte inferiore sinistra, dal quale si possono controllare l’accensione e le connessioni wireless tramite due pulsanti dedicati, tasto errori e pulsante di annullamento lavoro.
La stampante è dotata anche di un’uscita USB per un eventuale collegamento fisico ad un pc.
Il tamburo e la cartuccia per il toner sono inseriti al di sotto della porzione superiore, una carica è sufficiente per circa 1.600 stampe ed è l’unico prodotto di consumo legato all’utilizzo della HP LaserJet.
Sul disco di installazione sono presenti i driver per sistemi operativi Windows XP, Vista e 7, sia 32 che 64 bit, oltre a quelli per MacOs 10.4 e superiori; ulteriori firmware sono scaricabili dal sito HP.
La velocità di stampa è di 18 ppm, la qualità delle immagini buona e costante nel tempo.
Il costo oscilla tra i 130 e i 150 €; rullo e cartucce presentano costi contenuti e sono reperibili anche tra i prodotti compatibili, per fascia di appartenenza è una tra le più convenienti e comode da utilizzare.
Brother HL-1110
È una stampante dal costo inferiore ai 65 €, dalle dimensioni estremamente contenute (23,8 x 34 x 18,9 cm, praticamente poco più di un foglio A4), di semplice impiego e dai bassi costi di esercizio.
La qualità della stampa è buona (600 dpi) e la capacità di 20 pagine al minuto, con stampa della prima pagina in meno di 10 secondi dall’avvio del comando.
Non è dotata di un vero e proprio pannello di controllo, ma di due spie LED che si accendono quando la macchina è in funzione e per errori di stampa.
Il software è semplicissimo e controlla le dimensioni del foglio, il tipo e la qualità della riproduzione (documento, foto), contiene nel menù una scheda che memorizza i profili di stampa e che riporta le impostazioni più comuni già memorizzate; una via accessoria per una stampa ancora più rapida.
Lo slot contenente le cartucce è posto sotto il coperchio superiore, è di colore verde acceso e immediatamente individuabile (e qui si possono acquistare i toner compatibili Brother).
Il tamburo ha una durata dichiarata di circa 10.000 immagini ed è presente la stampa fronte retro in forma manuale.
Tra le stampanti laser entry level la Brother HL-1110 è senz’altro la più economica, ma nello stesso tempo non rinuncia alla qualità e alla velocità di altri modelli che costano anche il triplo; anche se un po’ rumorosa risulta comunque pulita ed efficace e dai costi di gestione decisamente contenuti.
Epson WorkForce AL-M300DN
Prezzo contenuto e prestazioni semi professionali, come per tutte le stampanti Epson.
Con una velocità di stampa di 35 ppm su lato unico e di 21 ppm per fronte retro è tra le più rapide della categoria.
Può essere connessa in rete tramite Gigabit Ethernet oppure attraverso l’app Epson iPrint ed essere utilizzata da qualsiasi dispositivo wireless collegato. Tramite questo dispositivo gli utenti possono condividere file e documenti da qualunque postazione.
La capacità di carico della carta è di 300 fogli estensibile fino a 550 e la risoluzione di 1.200 x 1.200 dpi anche in fronte retro.
La WorkForce della Epson è la stampante ideale per uffici di piccole dimensioni o studi professionali, per un rapporto costo qualità tutto sommato favorevole.
Il toner ha un’autonomia di 10.000 pagine ed ha un costo un po’ più alto alto rispetto alla media, ma in commercio non mancano i prodotti alternativi, per un ulteriore contenimento dei costi di gestione.
Il software è il classico Epson e i driver sono previsti per i s.o. Windows Server 2003 (32 e 64 bit), Windows Server 2008, Windows Server 2008 R2, Windows Server 2012.
Il prezzo è di 85 € e il cavo USB non è compreso nella confezione.