A tutto c’è un limite. E’ comico per non dire drammatico leggere le note indignate dei maestri dell’ipocrisia, i consiglieri dei vecchi partiti che improvvisamente si sono scoperti tutti NoTap. Proprio loro che fanno parte di quei partiti che in parlamento hanno fatto partire gli accordi internazionali per il gasdotto. Addirittura Emiliano o consiglieri come Amati componenti del PD, il partito che TAP lo ha fatto nascere, difeso e portato avanti, hanno anche solo il coraggio di esprimersi sul tema. Emiliano naturalmente è il peggiore di tutti: invia una nota tecnica che dovrebbe essere una smentita ma nella stessa conferma che la Regione avrebbe potuto istituire il SIC marino e non lo ha fatto perchè “tanto sarebbe stato inefficace”, cosa tutt’altro che vera se la richiesta fosse stata presentata in tempo. Come si può credere a chi asserisce di aver provato a fermare il gasdotto quando la rete e i giornali sono pieni di sue dichiarazioni in cui afferma di non essere mai stato contrario al gasdotto TAP. A tutti questi signori d’altronde basterebbe fare una domanda: come mai la maggior parte delle volte che abbiamo portato in Consiglio regionale delle mozioni o proposte per fermare il gasdotto, o non le avete discusse o le avete puntualmente bocciate? Siete senza vergogna. Noi del M5S le nostre battaglie per cercare di fermare il vostro gasdotto le abbiamo combattute e e continuiamo a combatterle nella speranza di fermarlo e possiamo camminare a testa alta, voi TAP o NoTAP, siete già alla canna del gas.