“Nei giorni scorsi ho depositato una interrogazione urgente all’assessore al Welfare della Regione Puglia per porre all’attenzione del Governo regionale la questione relativa alla sospensione del servizio nei centri diurni dei Comuni di Mottola, Palagiano, Statte e Massafra. Si tratta di attività riabilitative particolarmente rilevanti e delicate, destinate a portatori di handicap, disabili e persone anziane che rischiavano di vedersi sottratto un servizio di fondamentale importanza per loro e le loro famiglie, per non parlare delle gravi ricadute occupazionali per il personale impiegato.
A seguito dell’ampia mobilitazione messa in campo, a vari livelli, dai lavoratori, dalle famiglie e da diversi rappresentanti istituzionali, il servizio è ripreso, grazie anche all’impegno finanziario garantito dalla ASL di Taranto. Il problema, però, non è stato affatto risolto in via definitiva e il rischio concreto è che il servizio possa essere nuovamente sospeso a far data dal 1° luglio, quando, cioè, scadrà il termine fissato dalla ASL per il suo impegno finanziario.
Per affrontare questa situazione che sta destando grande preoccupazione tra i lavoratori, gli utenti e le loro famiglie, è pertanto urgente e necessario un interessamento forte del Governo regionale in collaborazione con i Comuni interessati afferenti all’Ambito Taranto 2, anche al fine di risolvere le tante criticità da più parti evidenziate e legate al meccanismo di funzionamento dei “Buoni servizio di Conciliazione”. Tali criticità potrebbero avere ricadute negative sull’affidamento degli appalti per la prosecuzione del servizio, con il rischio concreto della interruzione nella sua continuità.
Auspico, pertanto, un rapido intervento della Regione Puglia per far fronte a questa situazione e garantisco il mio impegno per seguire, passo passo, l’evolversi della vicenda”.
Mino Borraccino