Si discuterà in questi giorni il DDL regionale in materia di randagismo iscritto nella seduta della prossima Commissione Sanità di giovedì 21 Settembre, volto a modificare la legge regionale 3 aprile 1995, n. 12,.
Alcuni partiti non condividono la linea del Governo regionale di affidamento ai privati in materia di tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo, sulla base della sentenza della Corte Costituzionale n 258 2016 (481-A).
Su questo argomento ha espresso un suo parere il consigliere indipendente Angelo Di Lena.
“Come gruppo indipendente in merito alle problematiche della gestione dei canili e del loro affidamento ai privati non sono contrario perchè personalmente ritengo valido il lavoro svolto da alcuni privati realmente vicini al problema del randagismo. Certo c’ è sempre il pericolo che alcuni di questi lucrino sui canili non incoraggiando le adozioni degli animali da parte di cittadini privati per avvantaggiarsi di una quota in denaro per ogni cane ricoverato. Tali situazioni, comunque, si possono evitare attraverso un controllo capillare e costante con tutti i mezzi possibili comprese le telecamere. L’affidamento ai privati della gestione dei canili, pertanto, per me non è negativo, ma deve essere fatto dopo uno screning attento ed approfondito di coloro che andranno ad operare. Per alcuni (vedi sinistra italiana) da un punto di vista strettamente economico, la proposta di modifica della legge quadro nazionale in materia non è conveniente, perché i bilanci dei Comuni, ridotti all’osso dai pesanti tagli governativi saranno sempre più in sofferenza per la gestione dei privati, ma io non sono d’accordo con loro. Il privato non va visto necessariamente come un ladro ed un malfattore. Il vero problema è che lo stato non si è dimostrato all’altezza nel gestire queste situazioni complesse ed ora chiede l’aiuto dei privati. L’iniziativa economica dei privati può solo migliorare il sistema a patto che lo Stato si ricordi di fare lo Stato.. ovvero verificare il rispetto delle leggi”.
Angelo Di Lena