“Ci ritroviamo fuori dal nuovo plesso del De Nicola e la volta scorsa abbiamo percorso le tappe di questa storia che si conclude, solo ora, dopo una lunga diatriba fra me e l’amministrazione e che consentirà finalmente agli studenti dell’ istituto alberghiero di avere due plessi scolastici a disposizione.
Desidero fare una premessa per chi non conoscesse la vicenda.
Come già detto altre volte ho cominciato ad interessarmi dell’Istituto Alberghiero nell’ottobre del 2014 e in quell’anno, ho presentato una prima interpellanza sulla disastrosa situazione logistica dell’ Istituto alberghiero, nella quale spiegavo i disagi che subivano da 2 anni gli studenti.
Malgrado il mio intervento e le mie proteste reiterate a sostegno delle famiglie e degli studenti, a distanza di anni, purtroppo, nulla cambiò e come sapete, fino ad oggi, gli studenti dell’istituto Alberghiero sono stati ospitati in spazi non a norma di legge, ovvero nel salone parrocchiale, nel teatro comunale, nelle cucine ( almeno fino a 3 anni fa) e nella biblioteca comunale.
In questi anni non mi sono mai arreso anche dopo che sono arrivati i finanziamenti del governo centrale per l’ ampliamento dell’Istituto De Nicola e dopo altri interventi sullo stato dei lavori che ormai procedeva a rilento, lo scorso anno depositai un’ultima interrogazione urgente sulla situazione delle aule dell’ istituto alberghiero, per la quale l’amministrazione non sapeva nemmeno come giustificarsi per i ritardi.
Ora i lavori delle 12 aule dell’istituto De Nicola sono magicamente terminati e quindi gli studenti dell’ istituto alberghiero non saranno più trattati come nomadi.
Un motivo di grande soddisfazione per me, senza una piccola citazione da parte della maggioranza che si è presa tutti i meriti della operazione…
Confesso che non mi aspettavo riconoscimenti dai politici pulsanesi per il mio operato.
Vede la mia più grande soddisfazione è il riconoscimento da parte dei genitori e dei miei concittadini che sanno quello che ho fatto in questi anni perché hanno visto il mio lavoro.
In realtà non sono completamente soddisfatto perchè per i lavori delle 12 aule non hanno lavorato ditte locali, ed anche per il risultato finale che desidero sottoporre al voglio della mia comunità.
Personalmente ritengo che i lavori che sono stati fatti, da me visionati, sono insoddisfacenti.
Infatti malgrado gli ingenti finanziamenti si è provveduto a mettere i condizionatori solo nel nuovo plesso lasciando il vecchio sprovvisto.
Ma non solo, se possiamo essere soddisfatti per le condizioni del De Nicola con le nuove 12 aule, dobbiamo prendere atto che nell’ ingresso delle stesse con le prime piogge si è verificato un allagamento.
E così non va! Così come dobbiamo rilevare che a differenza del De Nicola, l’ istituto alberghiero Giannone è in condizioni pericolose, tra vetri rotti, muri lesionati, sporcizia e, persino, lesioni ai pilastri.
Quindi c’è ancora molto da fare per migliorare le condizioni della scuola ed io non mi arrenderò nel fare l’interesse delle famiglie dei ragazzi”.
Angelo Di Lena